PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] ottobre 1664. Non ha riscontri la notizia che Pasquini abbia suonato davanti a Luigi XIV.
Nel novembre 1667 Pasquini, inquadrato la carriera di compositore ed esecutore. Nel marzo 1695 suonò per l’ultima volta come clavicembalista all’oratorio del ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] 37 voti su 52, presidente della stessa Assemblea, e ne diresse i lavori "in modo decoroso e imparziale", come suonò l'unanime "voto di ringraziamento" dell'Assemblea il 15 dello stesso mese, allorché i suoi lavori vennero prorogati contemporaneamente ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] che "vive senza ostentazione" e appare "integro", ma è roso dall'ambizione e "avido di accrescere glorie al suo nome, suono che più s'accorda alla sua orecchia". Dopo questo punto centrale lo scritto scorre veloce, limitandosi a qualche sobrio cenno ...
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Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] , Forma e tecnica del film e lezioni di regia, 1964) nella quale si sosteneva il principio dell'indipendenza del suono da ogni obbligo naturalistico. Ma all'epoca l'industria sovietica non possedeva ancora le attrezzature necessarie per il montaggio ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] si basa (oltre che su un commento musicale suggestivo e discreto) anche su un universo di rumori, brusii, voci misteriose, suoni incomprensibili. La 'strana avventura di David Gray' (con tale titolo il film venne presentato in alcuni Paesi) è un ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] nei dipinti di paesaggio, come avviene nella Pecorina ammalata (1902: Buenos Aires, Museo nacional de bellas artes) e nel Suono del ruscello (collezione privata: ibid., p. 254), esposto alla Biennale di Venezia del 1903, in una sala destinata ai ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] confusa dal M. per formazione normale - gli offrirono lo spunto per negare il movimento del martelletto nella riproduzione del suono, che riteneva, invece, prodotto dal passaggio dell'aria nell'arco della staffa e nelle porosità della base. Nel ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] del B. resta legata al tentativo, in gran parte riuscito, di donare al canto una nuova forza espressiva, piegando il suono alle esigenze della parola (caratteristica in lui l'accurata scelta del testo, ad esempio, nelle cantate) e infondendo alla ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] immagine dell'uomo D.: "era di humor malenconico, ma dedito a trattenimenti del canto, e del suono e ad altri piaceri. Dilettavasi suonar il liuto, e ritrovavasi volentieri ove si esercitavano simili passatempi, per sollevar l'animo dalle noie, che ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] anno il podestà Tommaso da Gorzano aveva assolto quattro cittadini sorpresi per strada, nell'aprile precedente, dopo il suono della campana annunciante la chiusura delle porte e l'obbligo di ritirarsi in casa, poiché la giustificazione addotta era ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...