Schonberg, Arnold
Luisa Curinga
Dalla crisi della tonalità alla dodecafonia
Compositore austriaco della prima metà del Novecento, Arnold Schönberg espresse con profonda partecipazione la crisi e la [...] Il cavaliere azzurro, e teorizzò tra l’altro nel suo Manuale d’armonia (1911) la Klangfarbenmelodie, «la melodia di suono-colori» caratterizzata dalla timbrica strumentale.
Il culmine della produzione di questi anni si ebbe con il celebre Pierrot ...
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chitarra
Raffaele Pozzi
Uno strumento antico della musica colta e di quella popolare
La chitarra classica è uno strumento musicale a corde pizzicate, le cui origini lontane risalgono alle antiche civiltà [...] d'oro.
La chitarra elettrica, usata nel Novecento nella musica leggera, nel jazz e nel rock, con il suo suono prodotto e amplificato elettricamente, è di fatto uno strumento assai diverso rispetto alla chitarra classica.
La letteratura per chitarra ...
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Pianista cileno naturalizzato statunitense, nato a Chillán (Chile) il 6 febbraio 1903, morto a Mürzzuschlag (Austria) il 9 giugno 1991; è considerato uno dei più grandi interpreti della sua generazione. [...] studiò con M. Krause, uno degli ultimi allievi di F. Liszt. Dopo aver debuttato nel 1914 in Germania e in Scandinavia, e suonato con le principali orchestre europee sotto la direzione di W. Furtwängler, K. Muck, W.J. Mengelberg, nel 1920 e 1921 vinse ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] Corte, in Enc. d. Spett.), peraltro soggiogato dalla singolarità dell'artista ascoltata nel 1827 - come una certa debolezza nei suoni di passaggio alla voce di testa, tuttavia compensata da un sapiente uso della mezza voce e da certi effetti nell ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] il 2 giugno 1631.
Di Domenico, così come di Vincenzo, parla con ammirazione il Banchieri nelle sue Conclusioni nel suono dell'organo (Bologna 1609), allorché, riferendosi a Giuseppe, si esprime nei seguenti termini: "il colmo di suprema reputazione ...
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CORRADINI (Corradino), Nicolò
Giancarlo Landini
Nacque a Cremona nell'ultimo scorcio del sec. XVI.
Il 1593, proposto dal Lucchini come data di nascita, non è accertabile ed è comunque troppo avanzata, [...] ); Madrigali a 5 et a 8 voci, con Sinfonie di viole, Venezia, B. Magni?, 1620; Primo libro de Canzoni francesi a 4 e alcune suonate, Venezia, B. Magni, 1624; Mottetti a 1, 2, 3, e a 4 voci fra' quali ve ne sono alcuni concertati con istrumenti e con ...
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GABRIEL, Gavino
Augusto Petacchi
Nacque a Tempio Pausania, in Gallura, il 15 ag. 1881 da Salvatore e Narcisa Piccoi. Dopo il conseguimento della laurea in lettere nel 1905 presso l'Università di Pisa, [...] (11 e 18 nov. 1923). Nel '25, presso la società Phonos del senatore G. Treccani, diresse la rivista tecnica Il Suono, continuando la serie delle conferenze didattiche in numerose città italiane. Nel 1927 collaborò con U. Giordano, a lui legato da ...
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GANASSI (Ganassi dal Fontego), Silvestro di
Pacifica Artuso
Nacque nel 1492, secondo vari repertori in una località del Veneziano denominata Fontego o Fontigo. Il G. fu in primo luogo un profondo conoscitore [...] non manca di affrontare minuziosamente il problema della diteggiatura, nonché quelli dell'intonazione, dell'emissione e della qualità del suono, fattori tutti connessi a quello che per il G. rappresenta l'elemento nodale: il fiato. A tal riguardo, il ...
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GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] 1917, durante il primo conflitto mondiale uscì L'amore nel Canzoniere di F. Petrarca (Torino 1917; in appendice Nota sul suono e sul ritmo), considerata dalla critica, forse, la sua opera più riuscita.
Il G. inoltre traduceva per diletto dal latino ...
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Rosenman, Leonard
Nicola Campogrande
Compositore statunitense, nato a New York il 7 settembre 1924. Attratto dai postulati artistici della seconda scuola viennese, ha sempre mantenuto fede ai dettami [...] Rebel without a cause (1955; Gioventù bruciata), il cui commento musicale unisce all'esperienza di East of Eden un suono direttamente ispirato al cool jazz di quegli anni. La sua carriera cinematografica proseguì con discreta intensità fino alla metà ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...