LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] che ristabilisse l'uso di uno stile "ecclesiastico, grave e devoto" in luogo di composizioni "intrise di profanità di suono e tono, lontano dalla pietà e proprio di villanelle e danze", come lamentavano gli stessi cantori pontifici in sintonia con ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] tanto che fu spesso multato per assenze ingiustificate.
Null'altro sappiamo dell'attività musicale di Bartolomeo se non che suonò il trombone ricoprendo il ruolo di secondo basso. Morì nel febbraio 1603.
Musicista fu anche Lorenzo, figlio di Nicolao ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] lo testimoniano il successo delle molteplici esibizioni e l'inserimento del suo ritratto in una Galleria dei professori celebri di suono (Roma, Gabinetto nazionale delle stampe). Come tutti i virtuosi del suo tempo, il M. componeva per sé i brani con ...
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PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] . Parte terza, Venezia 1614, p. 354 (La lira, a cura di M. Slawinski, II, Torino 2007, p. 379); A. Banchieri, Conclusioni nel suono dell’organo, Bologna 1609, p. 59; D. Mazzocchi, Dialoghi e sonetti posti in musica, Roma 1638, p. 179; G.B. Doni, De ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] della «nobilissima accademia» che si tenne in casa del dedicatario, il principe La Rocca, e durante la quale, al suono del claviorgano del nobile ospite, le composizioni dovettero venir eseguite.
Fonti e Bibl.: Messina, Archivio di Stato, Archivio ...
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PICCIONI Piero
Maurizio Corbella
PICCIONI, Piero (Gian Piero). – Nacque a Torino il 6 dicembre 1921, secondogenito di Carolina Marengo (1897-1936) e Attilio Piccioni (1892-1976), quest’ultimo tra i [...] Sordi ‘Colpa di papà’, in La Repubblica, 6 agosto 1993; G. Gambetti, Un autodidatta… trecento volte: P. P., in L’immagine e il suono. Alberto Sordi - P. P., a cura di S. Micheli, Siena 1994, pp. 73-85; Tutto ‘G.&G.’ 2, ovvero Garinei e Giovannini ...
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MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] di J. Donne e O. Wilde (1986-87), Meridiana per soprano e strumenti su testi del M. (1989-90) e Dalla prigione un suono per soprano, baritono, coro, violino solista, pianoforte e orchestra su testi di Paola Capriolo (1993).
Il M. morì a Milano il 27 ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] ottobre 1664. Non ha riscontri la notizia che Pasquini abbia suonato davanti a Luigi XIV.
Nel novembre 1667 Pasquini, inquadrato la carriera di compositore ed esecutore. Nel marzo 1695 suonò per l’ultima volta come clavicembalista all’oratorio del ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] del B. resta legata al tentativo, in gran parte riuscito, di donare al canto una nuova forza espressiva, piegando il suono alle esigenze della parola (caratteristica in lui l'accurata scelta del testo, ad esempio, nelle cantate) e infondendo alla ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] e giudicato "il miglior cantante d'Italia ". Quivi il 17 ag. 1731 partecipò con il Farinelli ad una "nobile accademia di suono e canto" nella casa del principe senatore Riario (Ricci), e nello stesso anno, ancora con il Farinelli, al Teatro Malvezzi ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...