Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] 'applicazione di criteri di efficienza (qualificazione tecnica), di giustizia e/o di felicità (sapere etico), di bellezza di un suono o di un colore (sensibilità visiva o uditiva), ecc.".
Esistono altre risorse che si traducono in capacità di azione ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] sono note sin dall'antichità. I canarini o i ciuffolotti in cattività sono in grado di imitare cantanti provetti o il suono di strumenti musicali; i pappagalli hanno la capacità di imitare la voce umana e lo stesso, con maggiore o minore facilità ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] forma della catarsi, della rinascita in forme assolutamente nuove. Se Roma non ha conosciuto modernizzazioni a tutto campo e a suon di ruspe, se non è mai esistito un equivalente nostrano di Haussmann che spiana la vecchia Parigi per rifarla selon l ...
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Sport
Philip Noel-Baker
di Philip Noel-Baker
Sport
sommario: 1. Introduzione. 2. Lo sport come spettacolo: le Olimpiadi di Monaco del 1972. 3. Partecipazione allo sport. Le competizioni internazionali: [...] dei vincitori con la fronda d'olivo divenne la cerimonia olimpica in cui si consegnano le medaglie ai vincitori, al suono dell'inno nazionale, mentre gli spettatori, alzandosi in piedi, rendono omaggio ai vincitori, ai loro paesi e ai giochi olimpici ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] mescolanza di forme volgari e di pronuncia secondo le litterae. Alla fine del XII sec. il latino, inteso come successione di suoni, non era più, in alcun modo, la prima lingua parlata; semmai era una successione di lettere, parole e frasi imparate ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] abbandonato, ma trasformato in quel che vuole lui: «un bosco fresco lungo una strada, una capanna / chiusa come una ferita, e il suono di un fiume che si allarga / fra gli alberi». Un uomo che sbuca dal sentiero, una ragazza carica di bucato, l’odore ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] in tetto, faccendo ponti da casa a casa, ond’era sì grande il romore e ’l tumulto, ch’apena si potea udire il suono del tuono
Si noteranno: l’uso insistito del gerundio; le costruzioni «piacque a Dio [...] il quale volle» («piacque a Dio di volere ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] postproduzione, dove le inesauribili possibilità degli effetti speciali, il raffinato perfezionamento dei processi di riproduzione del suono e le nuove procedure di editing elettronico possono modificare i modi di gestione e di manipolazione dei ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] Vite da Santi, Ven. e Servi di Dio della Città di Faenza, 1741), un'Accademia dei Filodici, virtuosi di canto e di suono, si sarebbe unita, ai suoi tempi (prima metà del secolo XVIII), all'Accademia degli Smarriti.
Ferrara fu città che vide sorgere e ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] illuminazione liberatrice. In una delle quattro mani tiene il damaru, il tamburo a bocce fluttuanti degli asceti che rappresenta il suono della creazione; dal lato opposto tiene una fiamma che ha il significato della distruzione; con la terza mano fa ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...