GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] di piedi, non datato, ma certamente tratto da un disegno di Annibale Carracci. Poiché il periodo trascorso a Roma superò di gran lunga i sei mesi concessigli, dopo reiterati inviti a rientrare, il G. fu espulso dalla Congregazione dell'Oratorio ...
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WENNER, Federico Alberto
Marco Rovinello
– Nacque il 17 gennaio 1812 a San Gallo, nella Svizzera tedesca, unico erede maschio di Rosine Zollikofer e di Georg Albrecht, rappresentante e poi socio della [...] subito dopo l’Unità, in parte a causa delle pesanti tasse comunali sul consumo di carbon fossile. Ma presto Wenner superò la crisi con un ulteriore aumento di capitale (620.000 ducati), la ristrutturazione e l’ampliamento degli impianti esistenti, l ...
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OSIO, Egidio Maria
Mario Bondioli Osio
– Nacque a Milano il 26 giugno 1840 da Nicola e da Teresa Prina, sposata in seconde nozze.
Il padre (1801-1877), appartenente a un'antica e facoltosa famiglia [...] in un contesto di maggior libertà di azione compatibile con l'età e la posizione. Il 22 dicembre 1886 Vittorio Emanuele superò brillantemente gli esami per la nomina a sottotenente e, dal gennaio al marzo 1887, Osio partì con lui per un viaggio ...
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GELLI, Lelio
Marta D'Amato
Figlio di Egidio e di Emma Vettori, nacque a Firenze il 23 dic. 1902. Da adolescente iniziò a lavorare nell'impresa del padre che era decoratore e realizzava lavori in stucco [...] di recuperare quella sintesi plastica che affonda le radici nella tradizione quattrocentesca toscana.
L'attività artistica dello scultore superò i confini nazionali e nel 1935 all'Esposizione universale di Bruxelles fu presente con la terracotta Rute ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] Vittore creò con quei padri una familiarità che lo condurrà, a diciotto anni, il 29 ag. 1854 (non senza aver dovuto superare molte difficoltà per l'opposizione della famiglia) ad entrare in quel convento, dove gli fu maestro il p. Ignazio da Rovetta ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] che prevedeva la presa di Viterbo e la sollevazione d'una vasta zona dell'Italia centrale; ma la sua colonna, che non superò mai le 150 unità, ben presto fu dispersa ad opera delle stesse popolazioni cittadine locali. Abbandonato e ferito, il B. fu ...
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RIZZO, Benvenuta Diana
Lina Scalisi
RIZZO, Benvenuta Diana (in religione Innocenza). – Nacque a Trapani il 1° aprile 1599 da Girolamo Rizzo, barone di S. Anna, e da Erasma Grimaldi, figlia di Gregorio [...] del venerabile Innocenzo da Chiusa, la svolta nell’esistenza della giovane che, dopo un’infanzia segnata dallo zelo religioso, poté superare l’avversione dei genitori e assumere i voti l’8 dicembre 1620 con il nome di Innocenza, insieme alla sorella ...
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DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] anni e aveva dalla sua una più che sostanziosa esperienza umana e culturale. La sua produzione poetica, piuttosto ampia, non superò mai i limiti essenziali, ma certo angusti, della sua campagna e delle sue Apuane. E sebbene fin dagli esordi ricevesse ...
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GROSSI, Giovanni Francesco, detto Siface
Luca Della Libera
Nacque il 12 febbr. 1653 a Chiesina Uzzanese, nel Pistoiese. Il soprannome di questo famoso cantante evirato deriva dall'omonimo personaggio [...] Svezia, che a Roma lo volle più volte ospite della sua corte. La fama del suo talento e del suo virtuosismo vocale superò i confini dell'Italia, e fu amato soprattutto in Inghilterra, tanto che persino Henry Purcell compose un brano in suo onore dal ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] . Ma tale scelta, fatta obtorto collo solo per compiacere il suo benefattore, e una malattia lo spinsero nel 1766, ormai superati tutti gli esami ed a pochi giorni dalla laurea, ad abbandonare questi studi. Forse contribuì a ciò anche l'amore per ...
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supero1
sùpero1 agg. [dal lat. supĕrus, der. di super «sopra»]. – 1. letter. Superiore, posto in alto: mare s., presso i Latini (mare superum), il mare Adriatico (e mare inferum il Tirreno); dèi s., nella mitologia pagana, gli dèi celesti,...
supero2
sùpero2 s. m. [der. di superare (deverbale a suffisso zero)]. – Ciò che sopravanza, sovrappiù, eccedenza: il s. di una produzione; se resta ancora qualcosa, tutto il s. può essere assegnato alle [azioni] ordinarie (Einaudi); acqua...