FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] intensità evocativa, che colpisce per la coincidenza con certi futuri celebri passi manzoniani. F. si ammalò fra i primi, ma superò la crisi e, ormai immune, poté prodigarsi fra gli infermi, sebbene anche lui in quarantena permolti mesi, avendo visto ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] " e dava un solido ancoraggio alle loro aspirazioni. Da ciò il successo dell'opera e del suo autore che, a dire del Capaccio, superò i confini del Regno. Di certo non se ne dolse l'alta burocrazia di toga che nel 1630 affidò proprio al D. l'incarico ...
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FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] sulla vita e sulle opere del F., ma non sono finora emerse prove decisive sulla sua attendibilità.
Con il 1858 il F. superò la fase purista e compì le tre opere più importanti della sua carriera, maturando una forma più piena e classica, tesa ad ...
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CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] .
Nel 1344 il C., con l'aiuto di Nolfa da Urbino, riuscì ad impadronirsi di nuovo di Fabriano, e in seguito superò agevolmente due tentativi di spodestamento. Nel 1347 ospitò Luigi d'Ungheria diretto nel Regno di Napoli per vendicare la morte del ...
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CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] : "E bene, veramente bene, interpretò la figura di Luca il Carminati. Fu questa una difficilissima prova per lui. La superò con giovanile baldanza e con probità artistica" (I, p. 449). Non sempre però riuscì a dissimulare la limitatezza dei suoi ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] nel 1775. A partire dal 1761, però, la sua salute non fu più buona: fu a lungo infermo, e in seguito non superò mai uno stato di debolezza che ne ridusse di molto l'attività scientifica; si può perciò ritenere che la sua personalità non ebbe modo ...
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ACQUARONE, Benedetto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 9 genn. 1889, primogenito dei sette figli di Giacomo e Serafina Cevasco. La famiglia, di origine genovese, apparteneva alla media borghesia [...] degli stabilimenti da 50.000.000 a quasi 400.000.000. La società fu messa così in grado di superare - grazie al consolidamento della base patrimoniale, alla razionalizzazione del processo produttivo e dell'organizzazione tecnica, al coordinamento tra ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] , proprietà analoghe a quelle relative al campo metrico-differenziale, il F. incontrò notevoli difficoltà algoritmiche, che superò con l'uso del calcolo differenziale assoluto e con l'introduzione di opportuni "differenziali contrarianti".
Il F ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] esibì nella Didone abbandonata di Paër con parole di S. Vestris; fu questa l'ultima grande creazione alle Tuileries dove la G. superò se stessa sia per mezzi vocali, sia come attrice. La serata segnò l'apogeo e nel contempo l'inizio della crisi della ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] da una contaminazione tra il Ludro e il Momolo "cortesan" dell'Uomodi mondo (da notare che la fama del personaggio del B. superò quella dei modelli: nel 1835, nella stessa Venezia, L'uomo di mondo si rappresentò con il titolo Ludro e Ludretto). L ...
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supero1
sùpero1 agg. [dal lat. supĕrus, der. di super «sopra»]. – 1. letter. Superiore, posto in alto: mare s., presso i Latini (mare superum), il mare Adriatico (e mare inferum il Tirreno); dèi s., nella mitologia pagana, gli dèi celesti,...
supero2
sùpero2 s. m. [der. di superare (deverbale a suffisso zero)]. – Ciò che sopravanza, sovrappiù, eccedenza: il s. di una produzione; se resta ancora qualcosa, tutto il s. può essere assegnato alle [azioni] ordinarie (Einaudi); acqua...