DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] . Su questa strada era ovvio che si venisse a trovare il ruolo tenorile di Alfredo, di La traviata affrontato e superato con la consueta efficacia interpretativa, come pure il ruolo tenorile nella Mignon di Thomas dove ancora una volta si fecero ...
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GERVASUTTI, Giusto
Enrico Camanni
Nacque a Cervignano del Friuli il 16 apr. 1909 da Valentino e da Teresa Milocco. Conobbe la montagna sulle Alpi Carniche, durante le vacanze estive, poi, ancora molto [...] del Delfinato e del monte Bianco. In questa luce bisogna leggere le imprese leggendarie come la parete nordovest dell'Ailefroide, superata nel 1936 con L. Devies, e soprattutto la parete est delle Grandes Jorasses, scalata nel 1942 con G. Gagliardone ...
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BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] sono conservati suoi disegni. Morì a Torino il 27 giugno 1843.
Allievo del B. fu A. Antonelli, che presto superò il rigido e alquanto statico classicismo del maestro; l'influsso del B. tuttavia, nonostante la limitata produzione architettonica, non ...
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CARAFA, Luigi
Carla Russo
Nacque nel 1511, primogenito di Antonio principe di Stigliano e di Beatrice di Capua dei conti di Altavilla. Alla morte del padre, avvenuta nel 1529, ereditò un patrimonio [...] si recò a Bologna per l'incoronazione di Carlo V. In questa occasione si comportò "con tanto splendore... che superò particolarmente di cavalleria quanti signori... che in gran numero concorsero, di tutte le nationi..." (Aldimari, II, p. 381). La ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] , per il pianoforte di A. Gonzales e per la teoria musicale dello stesso Mayr. Rivelate non comuni doti musicali, in pochi mesi superò tutti gli altri allievi; tuttavia le scarse doti vocali misero in forse la sua permanenza nella scuola e soltanto l ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] considerava la storiografia una falsa scienza, il D. superò tale limitazione cimentandovisi egli stesso. Gli è infatti medicina astrologica con l'ars historica e col trivio egli superò le posizioni di Pietro d'Abano e contribuì ad impostare ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] Del Balzo. Tre anni dopo partecipò al concorso di Macerata ed ebbe modo di scatenare una polemica la cui risonanza superò i confinì degli ambienti accadenuci. Il C., infatti, ricusò la commissione giudicatrice composta dagli stessi docenti che già, a ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] ove ottenne l'iscrizione al quarto anno di matematica dell'università, grazie alle sue già abbastanza numerose pubblicazioni. A Roma superò solo l'esame di analisi superiore; si ritirò dopo a Torre Annunziata per preparare esami e tesi di laurea (sul ...
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FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] per le virtuose che si esibivano al conservatorio della Pietà, tra cui Bianca Sacchetti e la Benvenuta. La sua fama superò i confini della città e sue musiche furono richieste ed eseguite in molte altre cappelle italiane, anche se nessuna delle sue ...
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BEATRICE di Provenza, regina di Sicilia
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Figlia di Raimondo Berengario V, conte di Provenza e di Forcalquier, e di Beatrice di Savoia, B. nacque, ultima di quattro figlie, nel 1233.
Aveva appena cinque [...] invece un autorevole sostenitore in papa Innocenzo IV. Questi, indubbiamente preoccupato di un eventuale successo dell'imperatore, superò presto l'esitazione iniziale dichiarandosi disposto a un incontro con Luigi IX, la regina madre e i fratelli ...
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supero1
sùpero1 agg. [dal lat. supĕrus, der. di super «sopra»]. – 1. letter. Superiore, posto in alto: mare s., presso i Latini (mare superum), il mare Adriatico (e mare inferum il Tirreno); dèi s., nella mitologia pagana, gli dèi celesti,...
supero2
sùpero2 s. m. [der. di superare (deverbale a suffisso zero)]. – Ciò che sopravanza, sovrappiù, eccedenza: il s. di una produzione; se resta ancora qualcosa, tutto il s. può essere assegnato alle [azioni] ordinarie (Einaudi); acqua...