. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] si è potuta fare finora per il complesso dell'Africa Orientale Italiana, neppur limitatamente ai centri principali. Vi sono sei città che superano i 25.000 ab. o si avvicinano a questa cifra: Addis Abeba, con circa 90.000 ab. dei quali 6800 Europei ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] maggiori potenze cattoliche. Lo scalpore suscitato dalla parodia, in cui si prendeva di mira soprattutto il molinismo dei gesuiti, superò l'importanza dell'episodio e fu addirittura riferito al nuovo papa Pio VI.
Il vescovo di Vercelli, che aveva ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] e Marsiglia, a Tarascone, ad incontrarvi il generale dell'Ordine e suo concittadino Giovanni da Parma: in tale occasione superò l'esame necessario per poter predicare in pubblico; ma ricevette anche l'ordine di prendere stabile residenza in Genova ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] ricorda infatti egli nel Commemoratorium (cap. 44,7). Con i suoi confratelli e col sacro pegno che essi trasportavano, superò le Alpi, attraversò la pianura padana e giunse sino al "castelluni nomine Monteni Feletrem", l'odierno San Leo nella valle ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] 1483, quando il capitolo della Congregazione, riunitosi a Vicenza, nominò il suo successore.
Fu un vicariato particolarmente lungo, che superò i due anni previsti dagli statuti della Congregazione del 1459 e del 1464, in forza di un privilegio di ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] Vittore creò con quei padri una familiarità che lo condurrà, a diciotto anni, il 29 ag. 1854 (non senza aver dovuto superare molte difficoltà per l'opposizione della famiglia) ad entrare in quel convento, dove gli fu maestro il p. Ignazio da Rovetta ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] particolare dalla sua fede religiosa e soprattutto da quella politica. Il suo è un ghibellinismo dichiarato che lo porta a superare le posizioni di Giovanni Grasso. Egli dà voce, in forma esasperata, al risentimento italo-greco contro l'invadenza del ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] Della preparazione, e del rendimento di grazie pel S. Sacrifizio della Messa di S. Alfonso Mª de’ Liguori.
La Congregazione superò indenne l’abolizione della Compagnia di Gesù (1773), ma fu soppressa assieme a tante altre congregazioni nel 1860 con l ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] Sapienza. Il C. ebbe modo quindi di seguire tutte le vicissitudini e di conoscere tutte le difficoltà che l'Allacci incontrò e superò nel viaggio di ritorno, iniziato il 14 febbr. 1623.
Morto Gregorio XV (8 luglio 1623), il C. entrò in conclave e ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] nell'impresa di rendere accessibile alla cristianità latina la conoscenza della storia e della cultura siriache e arabe, A. superò tutti i suoi predecessori per ampiezza di cognizioni, per capacità espositiva, per attività, né è rimasto inferiore ad ...
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supero1
sùpero1 agg. [dal lat. supĕrus, der. di super «sopra»]. – 1. letter. Superiore, posto in alto: mare s., presso i Latini (mare superum), il mare Adriatico (e mare inferum il Tirreno); dèi s., nella mitologia pagana, gli dèi celesti,...
supero2
sùpero2 s. m. [der. di superare (deverbale a suffisso zero)]. – Ciò che sopravanza, sovrappiù, eccedenza: il s. di una produzione; se resta ancora qualcosa, tutto il s. può essere assegnato alle [azioni] ordinarie (Einaudi); acqua...