BARBIERI, Ubaldo
Mario Gliozzi
Nacque a Modena il 2 giugno 1874 e, compiuti gli studi secondari, entrò nell'Accademia d'artiglieria e genio, uscendovi nel 1897 col grado di tenente del genio. Ma dopo [...] fisiche, matematiche e naturali, s. 5, XIII (1904), 10 sem., pp. 695-702; Sulla rappresentazione in modo conforme-coniugato di due superfici di rotazione l'una sull'altra, ibid.,20 sem., pp. 79-82; Di un confronto fra la espressione di Helmert e ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] C. l'aspetto coloristico, i pallori lucidi degli incarnati e, in contrasto, i toni decisi dei panni su larghe superfici, talvolta con un significato arcaizzante e devozionale che trova il corrispondente remoto e l'archetipo nella pittura spagnola, ma ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] data, appare ritardataria rispetto agli sviluppi stilistici del pittore.
I quadroni della Vita di s. Carlo (dipinti con grandi superfici a tempera e olio magro secondo una tecnica già adottata nell'ambito gaudenziano, così come le Storie di Maria per ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] ed Eva, dove l'intera superficie di fondo, dalla quale emergono le forme armoniose e tornite dei due nudi e le superfici scabre e movimentate del terreno, dell'albero, degli animali, appare increspata e mossa da una vibrazione che pervade tutta la ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Robaldo
Giovanni Duranti
– Discendente di una nobile e antica casata originaria del Cuneese ma da secoli trapiantata a Torino, qui nacque il 16 maggio 1904, primogenito di Roberto, [...] per una città di 100.000 abitanti rispecchiava una «concezione quasi neoclassica, a composizione di masse, con larghe superfici piene in cui il parsimonioso elemento decorativo acquista speciale risalto» (Piccinato, 1927-28, pp. 278 s.). Con il ...
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MAZZA, Giuseppe Maria
Francesca Sinagra
– Nacque a Bologna il 13 maggio 1653 da Camillo, scultore, e da Desideria Piccinini.
Stando al biografo Zanotti (p. 4), il primo apprendistato avvenne tuttavia [...] , in cui fece largo uso di citazioni (Reni, A. Tiarini) ed enfatizzò il carattere morbido del modellato delle superfici secondo i modi di Pasinelli; dette quindi prova di volersi adeguare rigorosamente ai moduli del classicismo, distribuendo e ...
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STURANI, Mario
Francesco Santaniello
– Nacque il 5 luglio 1906 ad Ancona, terzogenito di Ludovico, militare di carriera, e di Paola Bellati, casalinga.
Gli Sturani, antica e nobile famiglia originaria [...] regime. Riuscì a contemperare le esigenze della riproduzione seriale con la libertà inventiva dell’ispirazione artistica: sulle superfici dei vasi, ad esempio, traspose i soggetti naturalistici a lui cari, trasfigurandoli a volte in toni favolistici ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] tra solido plasticismo e morbidezza cromatica, in favore di una goffa rigidezza e di un trattamento più grafico delle superfici. I tratti del volto apparentano questa figura con il Cristo benedicente a mezzo busto (Bergamo, Accademia Carrara) firmato ...
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D'OVIDIO, Enrico
Antonella Bastai Prat
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1843 da Pasquale e da Francesca Scaroina. La famiglia, di idee liberali e antiborboniche, si preoccupò di offrirgli le migliori condizioni [...] quegli anni. Tra i ventidue lavori da lui pubblicati dal 1863 al 1872 si ricordano: Dimostrazione di alcuni teoremi sulle superfici sviluppabili di 5° ordine enunciati dal professor Cremona, in Giorn. di matematiche, III (1865), pp. 107-113, 184-189 ...
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FINZI, Bruno
Roberto Maiocchi
Nato ad Inzino di Gardone Val Trompia (Brescia) il 12 febbr. 1899 da Filiberto, avvocato, e da Gisella Mauri, compì gli studi secondari in varie città italiane, seguendo [...] quantistica: per le generiche onde di discontinuità il F. introdusse il concetto di onde di gruppo, studiò la propagazione di superfici, linee e punti associati a gruppi di onde e mise in evidenza un parallelo, che serviva ad illuminare il dualismo ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...