FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] 32-39), ed estese le ricerche del Bianchi sulle trasformazioni asintotiche e i relativi teoremi di permutabilità alle superfici che egli chiamò "isotermo-asintotiche". Queste ricerche, affrontate anche, tra gli altri, da E. Bompiani, A. Terracini, E ...
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DEL PEZZO, Pasquale
Franco Rossi
Appartenente ad antica e nobile famiglia napoletana, figlio di Gaetano duca di Caianello (titolo che ereditò nel 1889) e di Angelica Caracciolo dei principi di Torello, [...] del Circolo matem. di Palermo, I (1887), pp. 241-71, nel quale egli espose il teorema che porta il suo nome ("le superfici di ordine n nello spazio a n dimensioni, per n maggiore di 9, sono tutte rigate"); Intorno ad una superficie di sest'ordine con ...
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FORLANINI, Enrico
Enzo Pozzato-Armando Silvestri
Nacque a Milano il 13 dic. 1848 dal medico Francesco e da Marianna Rossi. Nella città natale compì quattro anni di studi tecnici, passando poi al collegio [...] anni del '900 era un natante a fondo piatto con piccolo pescaggio, al quale era adattato un certo numero di superfici sostentatrici.
Una ricerca molto importante del F. fu quella sul rapporto peso/potenza che avrebbe potuto offrire a un velivolo ...
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COPPEDÈ, Cesare
Roberto Ferola
Nacque a Terrinca (Lucca) il 23 genn. 1880 da Francesco e da Angela Paiotti, in una famiglia di contadini. All'età di quindici anni entrò nel noviziato delle Scuole pie [...] delle curve di Lamé e delle spirali sinusoidi algebriche, in Atti dell'Acc. Pontaniana, XX[1909]), dimostrando che tali superfici si possono distinguere dal punto di vista topologico in nove classi distinte, come le curve considerate dal Loria.
Negli ...
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CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] equazioni per queste ultime quantità. Vengono inoltre fatti confronti con i risultati riportati dal Lamé nel caso particolare di superfici ortogonali fra loro.
In Sulle coordinate curvilinee di una superficie e dello spazio,Memoria IV,ibid., s. 2, IV ...
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DE PAOLIS, Riccardo
Marta Menghini
Nacque a Roma il 19 genn. 1854 da Achille ed Elena Chatelain. Compì a Roma i primi studi dimostrando una spiccata inclinazione per la matematica, ai cui corsi dell'università [...] tutto all'ausilio di metodi analitici e algebrici, si propose di fondare una teoria puramente geometrica delle curve e superfici d'ordine superiore. Sembra che con queste ricerche egli si sia avvicinato alla soluzione dell'argomento proposto per il ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] tela variamente arricciata e imbibita di caolino (1957-58), tele raggrinzate a pieghe orizzontali e caolino (1958-59), superfici composte da una scacchiera di riquadri di tela liscia (1958-59), o riquadri di tela grinzata (1959), quindi - riducendo ...
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SEVERI, Francesco
Enrico Rogora
SEVERI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 13 aprile 1879, da Cosimo, notaio, e da Licina Cambi. Fu ultimo di nove figli.
Il padre, patriota e garibaldino, si suicidò il [...] lo convinse a dedicarsi allo studio della geometria delle superfici, il campo di indagine più avanzato della geometria 194-225). c) Contributi al teorema fondamentale delle superfici algebriche complesse, secondo cui la dimensione dello spazio ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] pp. 104-21).
In tale lavoro viene per la prima volta introdotto il metodo di usare le proprietà generali delle superfici per lo studio di questioni riguardanti le curve e le loro corrispondenze, metodo poi largamente usato dalla scuola italiana e in ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] cappelle, echeggiando l'andamento concavo dell'impianto paleocristiano. All'interno le pareti continue sono valorizzate come superfici luminose dal lieve risalto delle lesene che le scandiscono con chiarezza. Il condizionamento spaziale è qui di ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...