ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] direzione dell'asse maggiore dell'ellissoide di velocità relativo alle stelle più vicine e conclude dimostrando che le superfici di uguale velocità peculiare attorno al Sole sono elissoidi simili e coassiali a tre assi, anziché ellissoidi rotondi ...
Leggi Tutto
ROMANELLI, Mariano
d’Agnolo
Federica Siddi
– Ignota è la data di nascita di Mariano, ricordato nelle carte d’archivio sia come orafo sia come scultore e operoso a Siena nella seconda metà del XIV secolo. [...] cappella di Piazza. Nelle sue sculture, intrise di un delicato naturalismo, colpisce inoltre l’insistito lavorio delle superfici, evidente retaggio della sua attività come orafo. Seguendo le indicazioni di Bagnoli, ad aprire la sequenza cronologica ...
Leggi Tutto
TOMAI, Ennio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque all’Aquila il 3 marzo 1893 da Luigi e da Chiara Perli.
Stabilitosi in giovane età a Napoli, vi frequentò brevemente l’Istituto di belle arti, proseguendo il [...] traduzione in un linguaggio tridimensionale sintetico, informato a un’eleganza lineare e a un tornito nitore delle superfici di matrice non solo liberty, ma anche déco e postcubista, come suggeriscono la semplificazione geometrica e la compattezza ...
Leggi Tutto
TRAMONTANO, Decio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Brusciano, uno dei casali di Marigliano (Napoli), in anni imprecisati, forse non molto prima della metà del XVI secolo.
Di un legame con il [...] tavola «disarmonica», contraddistinta dalla salda volumetria dei santi disposti nell’ordine inferiore, con una «resa preziosa e turgida delle superfici» (Leone de Castris, 1996, p. 297), in cui la cultura di Lama e Buono dialoga con quella di Marco ...
Leggi Tutto
SEGRE, Corrado
Livia Giacardi
– Nacque il 20 agosto 1863 a Saluzzo da Abramo, industriale della seta, e da Estella De Benedetti, entrambi di famiglia ebraica.
Compì gli studi secondari presso l’Istituto [...] dalla corrispondenza, Castelnuovo e Federigo Enriques sottoposero a Segre il problema dello scioglimento delle singolarità delle superfici algebriche; questi sperava di riuscire a dimostrare il fondamentale teorema enunciato da Nöther. Nel 1897 Segre ...
Leggi Tutto
SANFILIPPO, Antonio
Paola Bonani
SANFILIPPO, Antonio. – Nacque a Partanna, in provincia di Trapani, l’8 dicembre 1923, secondogenito di Emanuele, maestro elementare, e di Maria Fedele Pisciotta.
Grazie [...] risultano notevolmente ridotti sia nelle dimensioni, sia nella gamma cromatica, spesso limitata al nero, al bianco e al rosso. Le superfici sono il più delle volte attraversate e saturate da un fitto reticolo di linee, che l’artista tracciava con una ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] di quel gusto corrente riconducibile alla Secessione viennese e all'Art Nouveau. Il sovraccarico di decorazioni, frantumando le superfici, rende poco leggibile la volumetria che, per contro, è bene equilibrata e correttamente impostata. L'opera ...
Leggi Tutto
RAZZANI, Giovanbattista
Giampiero Savini
RAZZANI, Giovanbattista. – Nacque a Cesena l’8 dicembre 1603 da Giulio, commerciante di legnami, e da Pasqua, parrocchiani della cattedrale. Nulla si sa della [...] su quel luogo; il tutto, come sempre, contornato da fronde e da animali.
Anche quando è costretto ad affollare di figure le superfici, Razzani lo fa per lo più in modo che a ognuna di esse spetti una porzione di primo piano: è così nell’Immacolata ...
Leggi Tutto
GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] 25 °C (Delle operazioni che si praticano sott'acqua allo scopo di evitare l'azione dell'aria atmosferica sulle superfici cruentate, entro le cavità chiuse ele cavità suppuranti, ibid., 1870, vol. CCXI, pp. 320-359): questo procedimento, già proposto ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] ; Modena, cappella del cimitero di S. Cataldo; Savignano sul Panaro, parrocchiale), ove il pathos trova ragione in superfici levigate e in cadenze classiche che si richiamavano alla lezione del modenese Antonio Begarelli piuttosto che al violento ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...