Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] , l'organizzazione degli spazi si modifica in funzione architettonica, grazie all'inserimento intramuraneo di grandi superfici edificate, secondo un fenomeno ben individuato dagli anfiteatri nei centri della Campania. L'adeguamento si moltiplica ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] semplificata, in modo da porre in evidenza i volumi che costruiscono stereometricamente la testa e il volto. In queste superfici semplificate, i particolari dei capelli e della barba, generalmente tagliata a stoppia con le forbici, sono inseriti a ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] . Contrariamente alla testa di toro potrebbe essere un'opera micenea del continente. La testa infatti è strutturata per superfici piane che, incontrandosi, formano spigoli acuti: un tipo di composizione inconcepibile in un'opera minoica. Di forma ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] piano. La grotta occidentale è formata da un unico ambiente voltato (10,3 × 5,2 m) che conserva, a tratti, superfici polite. È stato suggerito che questa grotta possa essere l'anello di congiunzione tra grotte naturali e architettura rupestre. Due ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] dell'acropoli è ridotto a funzioni religiose. Le piante di queste città, a differenza delle precedenti, presentano superfici maggiori, spesso tracce di ortogonalità con lotti regolari. Per queste il legame con la campagna passa anche attraverso ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] il modello su papiro e di coordinare il lavoro degli artigiani. Inoltre, la decorazione era realizzata per piccole superfici e in diversi punti contemporaneamente. I motivi simili erano scolpiti allo stesso tempo e potremmo dire in serie ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] con le astrazioni lineari del Gotico francese, cui rinvia anche il modo di stipare e concentrare il racconto entro le superfici a disposizione, come in un avorio. La gamma cromatica è quella livida dello pseudo-Jacopino, ma accordata secondo un ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] ottenuto con l'esecuzione di piani orizzontali nell'intonaco, un motivo utilizzato anche in altre parti del qaṣr. Le superfici a vista dell'arco sono decorate con motivi geometrici impressi a forma di rombi dal profilo spezzato che racchiudono una ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] Se Epiktetos è in pieno un ceramografo, che raggiunge un equilibrio perfetto nell'adattare le sue composizioni alle curve superfici esterne dei vasi e, specialmente, al campo circolare del fondo, altri, come Euthymides, non resistono alla tentazione ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] con fori che recano tracce di combustione (evidenza di scapulimanzia), bollitori con prese e vasi globulari grigi le cui superfici esterne presentano segni di lavorazione a spatola. I manufatti comprendono pesi da rete e fusaiole di argilla, oltre ad ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...