VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] su mensole e capitelli con testine riecheggianti l'opera di Nicola Pisano ma attribuibili, per semplificazioni formali e nitore di superfici, a mano lombarda, forse a quel Giroldo di Jacopo da Lugano detto da Como (v.), che probabilmente a V. dovette ...
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Anglonormanna, Arte. Architettura
R.D.H. Gem
ARCHITETTURA
La definizione a. si applica all'architettura inglese sviluppatasi sotto i re della dinastia normanna - Guglielmo I (1066-1087), Guglielmo [...] però seguita da una diffusione dello chevron: la decorazione non si limitò agli archi, ma si estese anche alle superfici dei pilastri cilindrici.La realizzazione di grandi progetti come Ely, Canterbury, Gloucester e Durham, iniziata nel sec. 11 ...
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TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] nel periodo di evoluzione imperiale, l'atrium sparisce addirittura. Vitruvio cita altre due specie di atri. Nell'atrium displuviatum le superfici del t. sono inclinate verso l'esterno. Questa è una forma di t. per case isolate. L'atrium testudinatum ...
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JACOBELLO e PIERPAOLO dalle Masegne
W. Wolters
Scultori e architetti veneziani attivi tra la fine del sec. 14° e il principio del successivo.J. e Pierpaolo fratres de Veneciis sono menzionati per la [...] , 1976) come il maestro più impegnato nella realizzazione dell'altare bolognese, che una inappropriata rilavorazione delle superfici ha purtroppo fortemente sfigurato, rendendone difficile la valutazione. In opere di così vasta mole le incertezze di ...
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Nella terminologia edilizia moderna, tipo di abitazione unifamiliare, di un certo lusso, accompagnata da un giardino più o meno esteso.
Nella corografia medievale, piccolo centro rurale comprendente svariate [...] la complessa vastità dell’antica v. romana: si tratta, di solito, di un edificio all’esterno assai semplice, con ampie superfici bianche di calce e con forti incorniciature di pietra serena, anche se con interni adorni di pitture e sculture. Centro ...
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BARTON-LE-STREET
J. T. Lang
Località dell'Inghilterra settentrionale (Yorkshire) dove si trova la chiesa di St Michael, fondazione romanica ricostruita nel 1871 utilizzando la ricca decorazione scultorea [...] da tali modelli. Gran parte delle mensole è ornata da teste fortemente stilizzate, scolpite entro contesti decorativi e superfici di varia lavorazione. Nel complesso la quantità e qualità di tali sculture si presentano del tutto insolite in rapporto ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] o altro semovente di cantiere.
Per la finitura di superfici si adoperano macchine mosse da motori elettrici o a combustione di lavoro; le bocciardatrici, che lavorano le superfici di calcestruzzo rendendole uniformemente scabre.
Per il taglio ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] strettamente cittadini, si sono pure avuti in questi decennî i primi tentativi di sottoporre a piano urbanistico più estese superfici territoriali, allo scopo di coordinare in esse le opere stradali e ferroviarie, le zone industriali ed i centri ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] di ghiaia o di fango sulle rive dei fiumi e dei torrenti, le radure delle foreste, i pascoli alpini o le superfici disturbate dal fuoco, dai terremoti, dalle frane, dalle valanghe, dall'attività vulcanica e dall'erosione costiera. Poiché la maggior ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] ) fu rilegato nel sec. 15° nel monastero di Kikkos. In altri casi si possono riscontrare legami di natura stilistica: le superfici armoniosamente modellate del codice di Roma (BAV, Barb. gr. 449) e di quello a Parigi (BN, Suppl. gr. 1335) somigliano ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...