Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] (1915) e Atmosfera scenica futurista (1923) precisava i principi della scenosintesi, architettura di piani e superfici bidimensionali; della scenoplastica, o gioco e contrasto tridimensionale di forme, volumi e architetture; della scenodinamica ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] , quanto nella sua ricchissima decorazione costituita da un abbagliante manto di piastrelle di ceramica che riveste quasi tutte le superfici fino alla partenza degli archi che sostengono la cupola.
La morte del marito non sminuì l’amore di Mihrimah ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] o alternativamente rotonda e rettangolare (Fécamp; Santiago de Compostela, con c. rettangolare sull'asse); in alzato presentano internamente superfici semplici, forate da una, due o tre finestre, di rado articolate con arcate o arcatelle, mentre all ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] . Questa tendenza a scindere la sottostante struttura dagli schemi decorativi (frequentemente di carattere "architettonico") delle superfici visibili era favorita dalla sempre crescente fiducia nell'opera cementizia come mezzo strutturale; e l ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] , che inquadrano nicchie intervallate regolarmente, contenenti immagini sacre. Fregi ad ornato floreale decorano prevalentemente le superfici di base. Nell'ambito ancora dell'edilizia religiosa, ottiene sviluppo in quest'epoca un tipo architettonico ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] forza straordinaria del cinema ha trovato nel cartellone un alleato prezioso; e tutta la città, nelle sue vie e nelle sue superfici tappezzate di manifesti, è divenuta un veicolo pubblicitario. Da Las Vegas a New York, da Londra a Roma, fino al più ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Settentrionale
Mario Sartor
Thomas R. Hester
Caratteri generali
di Mario Sartor
I fenomeni di osmosi in campo architettonico tra l'America Settentrionale [...] sull'architettura pubblica, come i monumentali templi edificati sulle piramidi tronche. Vi erano anche 32 edifici pubblici che occupavano superfici da 122 a 244 m² (sebbene alcuni avessero aree comprese tra 305 e 550 m²), costruiti collocando pali ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] tra la metà del sec. 13° e la metà del 14°, la cui peculiarità consiste in un disegno regolare che spartisce le superfici mediante archi, riquadri e arcatelle. Uno dei più antichi esemplari presenti ad A. di questo particolare tipo di lavoro ad ago ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] da quello delle miniature non giudaiche dello stesso ambito, e memore anche delle vetrate dipinte nei colori campiti in superfici omogenee e nettamente circondati da linee scure, sono identificabili come ebraiche solo in quanto i volti umani sono ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] suo culmine, portando all'estremo quel processo di smaterializzazione del disegno e riduzione compendiaria nella resa delle superfici già sperimentato nelle opere immediatamente precedenti.
Ma negli ultimi anni della sua carriera il pittore licenziò ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...