FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] allungato - ha orientamento secondo la direttrice: nord-nordest e sud-sudovest. Ad evitare gli eccessi della insolazione estiva, le superfici vetrate più ampie sono state aperte a mattino... mentre ai raggi bassi e troppo caldi del sole di ponente ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] del Pincio venne utilizzato dall'E. anche per apporvi gli apparati provvisori delle macchine pirotecniche, integrando con grandi superfici di facciata l'architettura del Valadier.
Tra il 1872 e il 1889 egli progettò e realizzò quindici "architetture ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Augusto Righi
Giorgio Dragoni
Augusto Righi può essere ritenuto il maggior fisico italiano dell’Ottocento e tra i più significativi in Europa. Fu uno dei padri delle teorie elettroniche e ioniche della [...] dall’Università di Padova, affrontò lo studio teorico e sperimentale della riflessione della luce polarizzata su superfici metalliche in campo elettrico o magnetico. I suoi studi contribuirono alla conoscenza e alla chiarificazione degli effetti ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] privata: L., 1995, figg. 6, 9), quest'ultima, opera di singolare bellezza e di lucida introspezione, che affida a superfici mosse di sapore medardiano il senso di caducità, di effimera durata di uno sguardo, di un sentimento.
Nell'immediato ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] caratteri classici, pur se interpretati alla lombarda.
Non figure eroiche e prospettiva rigorosa, ma una nuova sensibilità alle superfici, lisce, levigate, una nuova politezza formale, un amore di narrazione e di episodicità per se stessa. Originale ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] di filtri idealistici, basata su violenti contrasti chiaroscurali e su un'esasperazione degli effetti della luce sulle superfici dei corpi (spesso caduchi, sofferenti o martoriati), che traeva massimo partito dall'arte del Caravaggio (Michelangelo ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] compositiva, per l'accurata esecuzione e per l'omogenea gamma cromatica, costituisce una valida e originale trasposizione su vaste superfici di idee marattesche e un vitale raccordo tra le decorazioni romane dei secoli XVII e XVIII (Sestieri, 1994, p ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] opera evidenzia la distanza, a quella data, tra le ricerche formali del L., incline a lavorare sull'ornamento delle superfici, solo accennando l'illusione della profondità e creando sofisticati effetti di trasparenza degli incarnati, e le aperture di ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] direzione dell'asse maggiore dell'ellissoide di velocità relativo alle stelle più vicine e conclude dimostrando che le superfici di uguale velocità peculiare attorno al Sole sono elissoidi simili e coassiali a tre assi, anziché ellissoidi rotondi ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] di quel gusto corrente riconducibile alla Secessione viennese e all'Art Nouveau. Il sovraccarico di decorazioni, frantumando le superfici, rende poco leggibile la volumetria che, per contro, è bene equilibrata e correttamente impostata. L'opera ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...