DELLA TORRE
Silvana Musella Guida
Famiglia di pittori attivi presso la Real Fabbrica di porcellane di Capodimonte nel sec. XVIII. È assai difficile formulare ipotesi attendibili circa la patria di origine [...] di articolare le figure sullo sfondo ed inquadrarle nel paesaggio, capacità che sembrano più specifiche di un pittore di grandi superfici. Se l'ipotesi è giusta, allora rientrano tra le opere di Giuseppe anche le Marine dell'alzatina e del piccolo ...
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GALLEANO, Pietro
Daniele Sanguineti
Figlio di Giuseppe, nacque a Genova nel 1687 (Ratti, 1762, c. 172rv). Dopo un apprendistato presso la prestigiosa bottega di Anton Maria Maragliano, nella quale apprese [...] scultore sul basamento, accanto alle suggestioni del Maragliano si scorge un andamento più composto del panneggio "a larghe superfici spezzate da profonde pieghe" (Aranda Linares - Sánchez Peña - Hormigo Sánchez, 1993, p. 66). A questi anni risale ...
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D'ANGELO
Francesca Campagna Cicala
Famiglia di argentieri messinesi, attivi dalla seconda metà del sec. XVII fino al XVIII.
Mario abitava nella via degli Orefici ed Argentieri, era amico di Pietro e [...] iconica delle figure, dovuta ad esigenze cultuali, si adegua alla tendenza classicista, animata dal tenue pittoricismo delle superfici.
Dei suoi figli, Caterina sposò Matteo Corallo, bravo orefice dell'ultimo trentennio del secolo. Giuseppe fu attivo ...
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DATTARO, Francesco, detto Pizzafuoco
Camilla Bellotti
La prima notizia che abbiamo sul D. è dell'ottobre 1557 quando fu eletto architetto della Fabbrica del duomo di Cremona, succedendo al padre Gabriele: [...] mediano sorretto da mensole e coperto da coppi, il disegno della finestra a tre luci, la ripartizione delle superfici con lesene abbinate poggianti su alto zoccolo, lo schema tripartito del prospetto di derivazione serliana.
Dal Repertorio exequiarum ...
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DOMENIGHINI, Francesco
Luciano Anelli
Nacque a Breno (Brescia) il 5 ott. 1860. Fu dapprima garzone in una forneria; nel capoluogo camuno frequentò il pittore bergamasco Giuseppe Rota, che dipingeva [...] soluzioni. Non va d'altra parte sottovalutato il bagaglio tecnico che spesso aiutò l'artista nell'affrontare le vastissime superfici nelle quali il D. non disdegnò d'introdurre, accanto alle antiche mitologie, creature nate dalla mitografia del suo ...
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BRUSOTTI, Luigi
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia l'11 sett. 1877 da Ferdinando e Camilla Franchi. Al liceo Foscolo ebbe come professori P. Predella e L. Berzolari; laureatosi in matematica a Pavia nel [...] essa ha il massimo numero di circuiti reali; lo studio delle curve algebriche reali su quadriche o su altre superfici algebriche reali; ecc. Importante è la considerazione dei "modelli algebrici", col risultato che ogni sistema spaziale di circuiti ...
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BIANCO, Simone
Camillo Semenzato
Figlio di Nicolò nacque a Loro (Arezzo), come si apprende dal suo testamento del 1547. Mancano notizie di una sua attività in Toscana: il Vasari lo ricorda tra gli scultori [...] che aveva diffuso a Venezia l'amore dell'imitazione archeologica. Non troviamo nelle sue sculture, che presentano superfici levigate piuttosto inerti, particolari valori di stile; esse tuttavia, proprio per i criteri imitativi che presentano, offrono ...
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BARBIERI, Ubaldo
Mario Gliozzi
Nacque a Modena il 2 giugno 1874 e, compiuti gli studi secondari, entrò nell'Accademia d'artiglieria e genio, uscendovi nel 1897 col grado di tenente del genio. Ma dopo [...] fisiche, matematiche e naturali, s. 5, XIII (1904), 10 sem., pp. 695-702; Sulla rappresentazione in modo conforme-coniugato di due superfici di rotazione l'una sull'altra, ibid.,20 sem., pp. 79-82; Di un confronto fra la espressione di Helmert e ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] C. l'aspetto coloristico, i pallori lucidi degli incarnati e, in contrasto, i toni decisi dei panni su larghe superfici, talvolta con un significato arcaizzante e devozionale che trova il corrispondente remoto e l'archetipo nella pittura spagnola, ma ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] data, appare ritardataria rispetto agli sviluppi stilistici del pittore.
I quadroni della Vita di s. Carlo (dipinti con grandi superfici a tempera e olio magro secondo una tecnica già adottata nell'ambito gaudenziano, così come le Storie di Maria per ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...