proteina periferica
Stefania Azzolini
Proteina di membrana presente solo su uno dei due foglietti del doppio strato fosfolipidico della membrana cellulare. Le proteine periferiche, dette anche estrinseche [...] è stato possibile separare la membrana plasmatica nei suoi due foglietti costituenti, mettendo in evidenza le due superfici idrofobiche. Le immagini al microscopio elettronico hanno rivelato che le proteine integrali tendono a essere più numerose ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] linee di forza; se il c. è conservativo, cioè deriva da un potenziale monodromo, ha un senso semplice e preciso parlare di superfici equipotenziali e le linee di forza risultano in ogni punto a esse normali.
C. centrale
C. di forza in cui: a) la ...
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Piccole molecole appartenenti alla classe delle citochine, in grado di influenzare eventi biologici che avvengono localmente o a distanza.
Durante lo sviluppo del sistema immunitario, le cellule T e i [...] risposta immune. Esplicano i loro effetti biologici legandosi a recettori specifici ad alta affinità presenti sulle superfici cellulari, evocando una serie di effetti (stimoli proliferativi, secrezione di altre molecole, migrazione linfocitaria).
La ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] piccoli siano prodotti in questo strato.
La zona ventricolare dà infine origine alle cellule ependimali che tappezzano le superfici ventricolari. Tuttavia, questo è solo uno dei modi attraverso cui hanno origine le cellule che andranno a costituire ...
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Peritoneo
Daniela Caporossi e Red.
Il peritoneo (dal greco περιτόναιον, propriamente "disteso intorno" ) è la membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo; nei Tetrapodi [...] cavità peritoneale, in cui si trova una scarsissima quantità di liquido sieroso il quale facilita lo scorrimento delle superfici degli organi addominali tra loro e contro le pareti della cavità stessa. Nell'uomo la cavità peritoneale è completamente ...
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Biologia
Tendenza della natura a generare forme sempre più complesse, con un crescente differenziarsi e specializzarsi degli organismi.
In zoologia, sviluppo diretto senza metamorfosi di alcuni Artropodi, [...] , ma, di norma, deformata rispetto a questa. Delle proprietà dell’a. si giovano talvolta i pittori per creare, dipingendo su superfici curve, delle illusioni ottiche: disegnata in un piano S una figura F, destinata a essere riportata su S′ e guardata ...
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equilibrio
Luigi Cerruti
Meglio non perderlo
"Attento, che perdi l'equilibrio!". Quante volte abbiamo sentito questa frase mentre imparavamo ad andare in bicicletta. In questo caso il significato della [...] fatto.
Le molecole dell'aria si muovono in modo caotico e con grande velocità, urtando spesso tra di loro e con le superfici degli oggetti. A ogni urto le particelle si scambiano energia, e le particelle più 'povere' di energia ne acquistano un po ...
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Botanica
Edificio destinato alla coltivazione di piante da fiore, di primizie, tardizie e prodotti ortofrutticoli di pregio, di collezioni di piante esotiche. Nelle s. vengono realizzate artificialmente [...] (soprattutto il vetro) per le coperture e per buona parte delle pareti. In rapporto alla presenza di grandi superfici vetrate (o di plastica) la tecnica di costruzione delle s., oltre alla realizzazione della loro struttura, comprende eventualmente ...
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Sistema di depurazione di acque di rifiuto realizzato in zone umide artificiali sfruttando i meccanismi naturali di rimozione degli inquinanti da parte della vegetazione.
Gli impianti di f. sono formati [...] i vantaggi della semplicità di gestione e, dal punto di vista paesaggistico, di un ridotto impatto ambientale, però richiede la disponibilità di vaste superfici ed è molto sensibile ai fattori climatici e alle caratteristiche delle acque da depurare. ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] radiazioni su qualche fenomeno cellulare elementare.
c) Cancerogenesi da solidi
La scoperta dello sviluppo di tumori in corrispondenza di superfici solide si deve a F. C. Turner (v., 1941) che osservò in ratti l'insorgenza di sarcomi in prossimità ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...