L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] con volta a botte. I pavimenti sono di tipo cosmatesco, così come le lastre che racchiudono il coro; tutte le superfici murarie al disopra del lambris marmoreo sono rivestite, alla maniera bizantina, da mosaici a fondo oro, mentre i soffitti dell ...
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INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] vermiculatisque ad effigies rerum et animalium crustis). Non piaccion più, soggiunge Plinio, le semplici riquadrature marmoree e le superfici che hanno dilatato i monti nel cubicolo, cioè le distese di marmi cavati dalle montagne sulle pareti delle ...
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Vedi TRAIANO dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nel 53 d. C. a Italica, nella Baetica, da famiglia originaria da Todi. Accompagnò da giovane [...] e sulle tempie. È un significativo esempio di classicismo adrianeo: una forte struttura, coperta da chiare levigate superfici, ravvivate dalla tonalità diversa delle sopracciglia e dei capelli. Il tipo di T.-Giove, già apparso nella monetazione ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] nastriformi tra cui passa un perno a cerniera. Questo tipo, il cui effetto decorativo è affidato unicamente alla massa delle superfici auree o argentee, e che si ripete in numerosi esemplari varianti solo nel numero delle emisfere, ha la sua più ...
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Vedi PTOION dell'anno: 1965 - 1973
PTOION (Πτῷον, anche Πτῶον, Πτώϊον)
L. Vlad Borrelli
Celebre santuario di Apollo situato nelle montagne della Beozia, presso il burrone e la fonte di Perdiko-Vrysi, [...] soglie del V sec.; in questo un nuovo gusto plastico e una sensibilità quasi da opera di bronzista delle superfici attestano il contatto con artisti eginetici che rivelano i monumenti attici contemporanei.
Bibl.: S. Lauffer, in Pauly-Wissowa, XXIII ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] cresciuta la produzione cerealicola regionale, come pure sono aumentate le produzioni orticole, che hanno beneficiato dell’aumento delle superfici in serra, e quelle dell’agricoltura biologica. I seminativi sono diffusi nelle zone di pianura e, molto ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] del Panj con il Kokcha, offre la prova di un importante sviluppo in questo periodo, associato a un aumento delle superfici irrigate e del numero di villaggi e alla diffusione della ceramica ellenistica in tutte le campagne vicine. I coloni portarono ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] Traiana tra le armi dei Sarmati). Gli abbellimenti sono molteplici: puntinature e piccole lavorazioni ripetute sulle superfici, chiodature e perlinature dorate, castoni con pietre dure e paste vitree colorate; talvolta tutte queste decorazioni ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] la cattedrale. Quella romanica, generalmente massiccia e imponente, proponeva cicli di affreschi realizzati su pareti e pilastri. Queste superfici erano perfette per accogliere le storie sacre della Bibbia o dei Vangeli che, raccontando il male, il ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] più belli, quelli di lusso, tra cui anche qualche statuina, sono importati: l'arte indigena si contenta generalmente di decorare le superfici. Ma è anche un'arte di colore, che si serve, per le decorazioni dei piccoli oggetti, di pietre preziose e di ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...