Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] la cattedrale. Quella romanica, generalmente massiccia e imponente, proponeva cicli di affreschi realizzati su pareti e pilastri. Queste superfici erano perfette per accogliere le storie sacre della Bibbia o dei Vangeli che, raccontando il male, il ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] più belli, quelli di lusso, tra cui anche qualche statuina, sono importati: l'arte indigena si contenta generalmente di decorare le superfici. Ma è anche un'arte di colore, che si serve, per le decorazioni dei piccoli oggetti, di pietre preziose e di ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] di g. falsamente attribuite a Boezio. L'accento viene posto sulle relazioni tra figure differenti e i rapporti delle loro superfici o volumi e si mantiene ancora la sorprendente confusione tra l'area dei poligoni e la formula dei numeri poligonali ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] , Il convento di S. Teresa agli Studi, in Napoli nobilissima, V [1896], pp. 9- 12).
Estese e coloratissime superfici, fatte di tarsie marmoree, di decorazioni plastiche zoomorfe e fitomorfe, riprese dal formulario tardo cinquecentesco, a contatto con ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] pacatezza nelle pose e nelle espressioni, desunte dai modelli classici, con una sensibilità seicentesca, che lo porta a movimentare le superfici con ricchezza di chiaroscuri. L. Salerno (in Via del Corso, 1961, p. 249) assegna al F. anche il rilievo ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] ampie ridipinture che l'opera ha subito, un partito coloristico molto luminoso e una pittura estremamente morbida nella resa delle superfici.
Nel 1746 eseguì La visita alla dama del Metropolitan Museum di New York. Nello stesso museo si trovano altre ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] Storie di s. Bruno, Sibille, Figure di certosini, Evangelisti, Profeti e Storie evangeliche.
Per l'ampiezza delle superfici affrescate, la ristrettezza del tempo utile alla realizzazione della decorazione (fra il compimento di quella di Garegnano e ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] dubbi circa gli influssi del tipo iconografico medievale del "Christus patiens"; mentre il trattamento "pittorico" delle superfici, la tendenza, cioè, a esporle alla luce mediante un multiforme modellato, deriva dalla tradizione artistica veneziana ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] di questa secondo monumento funebre è la maggiore chiarezza della membratura architettonica, un modellato più largo delle superfici scolpite che sembrano staccarsi dal fondo "con valori plastici più determinati e con contorni più risentiti" (Noehles ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] descritta da Venturi (pp. 250 s.), che nota come il G. miri "ad effetti di colore col movimento delle superfici tormentate, valendosi delle carni affloscite, delle stole auree, delle pieghe sfatte e arruffate, di tutti i particolari d'un realismo ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...