BOSSI, Giovanni Battista
Carlo Guenzi
Nacque a Novara il 5 maggio 1864 da Francesco e Teresa Arena. Il padre, architetto, l'avviò agli studi d'ingegneria, iscrivendolo al politecnico di Pavia; ma dopo [...] 'architettura le varie arti e l'esperienza raffinata di un artigianato ormai morente. L'uso di maioliche, di affreschi, di superfici formate in cemento trova profonda unità soprattutto nelle case di via Malpighi, le opere più valide del B., per le ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] sempre per la chiarezza compositiva controllata con illuminato rigore razionalista e soprattutto per la capacità di trattare le superfici e i dettagli.
Col ritorno degli Austriaci e la Restaurazione, la posizione sociale del C. gli permise ancora ...
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GHIDONI, Domenico
Chiara Basta
Figlio di Felice e Maria Bambina Inselvini, nacque il 17 nov. 1857 a Ospitaletto, presso Brescia. Di famiglia contadina, mostrò una naturale predisposizione all'intaglio [...] nel cimitero Vantiniano di Brescia, in cui, pur nella rigidità del prototipo del busto-ritratto classico, il trattamento delle superfici fa vibrare la luce di cadenze ancora scapigliate.
Del 1898 è invece l'altra importante commissione pubblica, il ...
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COMPARINI (Comparini Rossi), Pietro
Mario Bencivenni
Nacque a Montecatini Val di Cecina (Pisa) il 2 dic. 1833 da Pietro e da Annunziata Mori. Frequentò l'Accademia di belle arti di Firenze presso cui [...] da una terrazza con doppia scalinata laterale, e, al primo piano, da tre finestroni con cimasa arcuata e balaustra inseriti in superfici delimitate da quattro semicolonne ioniche. Ai lati del corpo centrale aggettante e lungo le pareti laterali le ...
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GHERARDELLI, Giuseppe
Luca Dell'Aglio
Nacque a Firenze il 1° genn. 1894 da Attilio e Anna Bellini. Dopo aver frequentato il liceo Michelangelo di Firenze, fu allievo alla Scuola normale superiore di [...] complete di due superficie, ibid., IV [1943], pp. 128-132; Sulle curve algebriche intersezioni semplici complete di tre superfici, ibid., pp. 460-462).
Fonti e Bibl.: Firenze, Arch. del Liceo Michelangelo; necr. in Boll. dell'Unione matematica ...
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DAINELLI, Ugo
Roberto Ferola
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo del 1849, da Leopoldo e da Rosa Maria; si laureò in matematica a Pisa e conseguì il diploma di magistero nella Scuola normale [...] somma o differenza è un quadrato; un'ampia disamina delle proprietà geometrico-meccaniche relative a domini limitati da curve e superfici parallele (Relazione fra l'area e il perimetro, fra il volume e la superficie, fra i momenti, fra le coordinate ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] tingono le forme in una resa "d'effetto" più che in una restituzione analitica, una tremula ragnatela di tocchi fa brillare le superfici e come in punta di penna profila le ombre così che l'insieme si ricompone a distanza in un'immagine instabile e ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] più legato e sintetico, la luce trova più larghe e mosse superfici. Secondo il Posse, sono da porre ora, oltre i già con una raffinata sensibilità per la ritmica spartizione delle superfici. Il complesso costituisce un insigne esempio dell'altezza di ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] . Un virtuosismo pari a quello di D. è raro a trovarsi nella scultura in marmo di tutti i tempi. Le sue superfici non sono mai ferme, eppure i passaggi sono estremamente delicati: i primi critici hanno spesso osservato che le immagini di D. sembrano ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] nonché a quello della scenografia che lo condurrà alla padronanza della quadratura, strumento indispensabile per la decorazione delle vaste superfici di interni sia civili sia religiosi, cui si dedicherà nel corso della vita.
Le prime opere del F ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...