DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] , sembra, entro la fine del giugno successivo (nel vestibolo e nella sala della deputazione); una lunetta policroma a superficiepiana per la porta dell'Udienza raffigurante l'Eternotradue angeli, pagata, tramite un certo Benedetto di Paolo, come in ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] si apriva una cappella con la parete di fondo piana e le due laterali curvate in profonde nicchie semicircolari. . Lorenzo il B. aveva trattato il muro come una superficiepiana su cui inserire sottili membrature rettilinee, a Santo Spirito ne ...
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GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] . fu forse il primo seguace di Fassi a trasferire il decorativismo dalla tridimensionalità delle strutture architettoniche alla superficiepiana del paliotto o dossale d'altare che avrà grande successo nella produzione in scagliola seicentesca.
Tra i ...
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BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] a vista e il rivestimento dell'intonaco esprime la nuova coscienza prospettica rinascimentale dello spazio e della luce sulla superficiepiana (Puerari, 1967, pp. 40, 50).
Morì a Cremona nel 1519.
Bernardino riprese quel processo di rinnovamento dell ...
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GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] inserti d'avorio secondo la moda in voga a Venezia nel XVII secolo. La finezza dell'intarsio ottenuto scalfendo la superficiepiana con il bulino e rifinendo a tratteggio ornati e composizioni secondo la tecnica imitativa dei fogli di stampe a bulino ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] sec. XIII, ad occupare un posto di primo piano fra le aziende commerciali e finanziarie lucchesi operanti a una vasta zona fortificata che occupava poco meno di un quinto della superficie della città: all'interno di essa, munita di fortissime mura ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] è il protagonista della Pala Rucellai: la sacra conversazione in primo piano ne è del tutto avvolta, anche attraverso i temi sussidiari tuttavia il legame con l'illustre prototipo rimane in superficie. Il carattere esotico del tutto consono al tema ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] Una cornice scultorea serra lo sviluppo verticale della superficie, concludendola, mentre l'apparato decorativo, eseguito coppie di colonne ioniche e coperto da una grande volta piana su pennacchi. La facciata verso il cortile esplicita tale disegno ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] far sortire l'anima esattamente concentrica con la superficie esterna. A questo scopo egli presentava un'alesatrice settore ombroso e non privo di allettamenti, se non altro sul piano sperimentale. Per quanto egli dichiari di non conoscerla bene, ne ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] e la conseguente determinazione della dimensione di questi sistemi continui in relazione all'irregolarità della superficie; nonché la caratterizzazione di una curva piana Φ che sia di diramazione per una funzione algebrica z(x, y) di due variabili ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...