FALCIONI, Gioacchino
Giovanna Odorisio
Figlio di Giovanbattista, nacque a Roma nel 1731 (Pietrangeli, 1983). Il nome del F. compare per la prima volta in una lista di antiquari databile al 1769-1780, [...] , quale pavimentazione per la grande sala ottagonale del Museo Pio Clementino. L'opera, insufficiente a coprire l'intera superficie della sala simonettiana, fu integrata al centro con una testa di Medusa realizzata da A. Volpini, con un festone ...
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CALZONI, Alessandro
Carlo Poni
Nato a Bologna il 28 febbr. 1807 da Giuseppe e da Maria Gavaruzzi, di umili condizioni, per diversi anni lavorò in un piccolo laboratorio di fusioni in peltro per la fabbricazione [...] ), non erano adatti alle tenaci terre della pianura emiliana. La costruzione di un aratro con orecchio in ferro a superficie elicoidale ma adatto alle terre e alle coltivazioni dell'Emilia venne risolta nel 1845, quando Botter modificò l'aratro ...
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BENETTI, Iacopo
Mario Medici
Nacque a Venezia il 10 genn. 1842. Sin da giovane dimostrò una spiccata inclinazione per gli studi tecnico-scientifici e per la ricerca pura. La sua attività accademica [...] rendimento per una data altezza di sollevamento. Altra importante opera è La legge empirica della trasmissione del calore attraverso la superficie riscaldata delle caldaie a vapore (ibid., s. 5, VII [18971, pp. 123-175); in essa il B., effettuata una ...
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DEPAOLI, Romeo
Rossella Fabiani Padovini
Nacque a Trieste il 2 genn. 1876 da Giuseppe, agente commerciale, a Luigia Ionke. Frequentò nella città natale, tra il 1891 e il 1896, la scuola tecnica di arti [...] sua piena autonomia espressiva. La decorazione esuberante, in alcuni momenti quasi di marca eclettica, si impose sulla superficie degli edifici, i quali però. a loro volta, assumono un aspetto quasi scenografico, proprio della specifica architettura ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] visibile nella parte in ombra della Luna quando è nuova (il lumen cinereum della Luna), causato dal riflesso sulla superficie lunare degli oceani illuminati dal Sole (la spiegazione scientifica di L. anticipa le deduzioni di Galileo di oltre cent ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] non sarebbero enti reali ma semplici apparenze luminose, simili agli arcobaleni o ai riflessi del sole al tramonto sulla superficie del mare, è, infatti, l'argomento risolutivo che il G. intende contrapporre alla mancanza di parallasse della cometa ...
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CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Francesco Saverio Giuseppe Baldassarre
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Fano il 19 luglio 1817 dal conte Leonardo, discendente del famoso condottiero lucchese, e dalla [...] con altri noti specialisti, le Diatomee che negli anni 1872 e 1880 erano apparse in enormi quantità sulla superficie dell'Adriatico, attribuendo il fenomeno alla diminuzione locale della salinità. Dopo essersi interessato alle Diatomee oceaniche, si ...
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GOIRAN, Ildebrando
Marco Germignani
Nacque a Torino, il 14 giugno 1882, da Giovanni e Irma Lazzarini.
Il padre, ufficiale di fanteria, rivestì alte cariche nelle forze armate e venne, infine, nominato [...] 210; V. Spigai, Cento uomini contro due flotte, Livorno 1954, pp. 52-73; E. Bagnasco, MAS e mezzi d'assalto di superficie italiani, Roma 1996, p. 71; G. Giorgerini - A. Nani, Almanacco storico delle navi militari italiane 1861-1995, Roma 1996, pp. 58 ...
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PATERNOSTER, Giuseppe
Agnese Sinisi
PATERNOSTER, Giuseppe. – Nacque a Barile (Potenza), comunità arbëreshë della Basilicata, il 20 novembre 1919, da Anselmo e Rosa Basso.
Il padre, vignaiolo e commerciante [...] a una famiglia gentilizia di Barile, Giuseppe curò ed estese la coltura del vitigno Aglianico (sette ettari e mezzo di superficie coltivata) per produrre in proprio parte delle uve usate per la vinificazione. Pur continuando a ritirare le uve da ...
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GRIBAUDI, Ferdinando, detto Dino
Antonello Pizzaleo
Nacque a Torino il 26 nov. 1902 da Piero, docente di geografia, e Giovanna Gilardi. Compì gli studi classici al liceo Visconti di Torino, iscrivendosi [...] teorici si allargavano alla considerazione spaziale di quei fenomeni economici che non lasciano tracce immediatamente rilevabili sulla superficie terrestre (Verso una geografia dell'economia pura, in Riv. geografica italiana, LXVIII [1961], 1, pp. 15 ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...