Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] di qualsiasi altra porta carrozzabile. A partire dal 1230 la robusta cinta muraria della residenza, che racchiudeva allora una superficie quattro volte maggiore di quella primitiva - munita di diciassette grandi torri di m. 13 di diametro separate da ...
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MEGARESI, Vasi
M. A. Del Chiaro
Il nome di "megaresi" è in questo caso ovviamente un nome di comodo. Come molti altri prodotti della ceramica antica, i vasi m. sono stati arbitrariamente denominati [...] sistemato dentro la forma, quindi la forma con entro la creta era posta sulla ruota e al tornio si ottenevano la superficie interna e l'orlo lasciando la parte esterna inferiore impressa dalla forma. Alcuni frammenti di vasi m. da Atene mostrano la ...
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Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] e di livellamento hanno creato, con molto lavoro e molta spesa, un'area piana di m 114 × 40. Intorno a questa superficie gli architetti romani disposero gli edifici ufficiali, dei quali sono stati scoperti il centro e la metà occidentale. L'area è ...
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CHIODO
Giuliana Santuccio
La manifattura di questa famiglia dì ceramisti operanti a Savona tra il XVII e il XVIII secolo fu tra le più importanti nella Liguria del Settecento. Da atti dell'epoca si [...] , dall'ornato ora sobriamente schizzato alla maniera del compendiario, ora svolto in figurazioni più ampie fino a ricoprire tutta la superficie dei piatti e dei vasi. Il suo stile decorativo fu ampiamente ripreso anche da altre manifatture e i C ...
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Vedi LUCUS FERONIAE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCUS FERONIAE (v. vol. iv, p. 725-726)
M. Torelli
Gli scavi, iniziati nel 1952, proseguono tuttora e vanno sempre meglio rivelando la struttura urbanistica [...] , oltre a un'abbondante serie di monete bronzee ed argentee: a giudizio degli scavatori, questo materiale, rinvenuto sparso sulla superficie e nei crepacci del banco calcareo, costituirebbe l'avanzo del ben noto saccheggio di Annibale (211 a. C.) ed ...
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MAESTRO delle VELE
V. Santoleri
Anonimo pittore attivo nel primo quarto del sec. 14° nella basilica inferiore di S. Francesco ad Assisi, dove affrescò le vele della crociera al di sopra dell'altare [...] ; un'ubicazione carica di valenze simboliche ma anche di effettive difficoltà tecniche, dovute essenzialmente alla concavità della superficie e alla scarsa illuminazione dell'ambiente. Questi elementi possono in parte spiegare la resa massiccia delle ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] formali, e il piumaggio delle ali e della coda aperta a ventaglio è definito con un trattamento della superficie lapidea sensibile alle variazioni luministiche e al fluire delle linee arabescate del rosone centrale (Pirina, p. 18).
Somiglianze ...
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Vedi NYON dell'anno: 1963 - 1996
NYON (Colonia Iulia Equestris)
A. Bisi
Città svizzera del cantone di Vaud, posta sulla riva nordoccidentale del lago Lemano, 22 km a N-E di Ginevra. Alla stazione lacustre [...] N. possedesse una cinta di mura; seppure essa esisteva non doveva discostarsi troppo dal tracciato della cinta medioevale, abbracciante una superficie di 40.000 m2. Nel centro della città sono stati trovati i resti di un edificio monumentale (curia o ...
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GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] di teste (ricorrenti quelle di Ragazzi che ridono) e busti che colgono ogni più piccola sfumatura dell'animo umano; la superficie non è mai levigata, ma lavorata con tormentato fervore, secondo la cosiddetta tecnica del pastellato, nell'intento di ...
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MONTEORU, Civiltà di
E. Zaharia
Cultura dell'Età del Bronzo caratteristica per le regioni subcarpatiche della Romania. Il nome deriva da quello della località Sărata-Monteoru, situata sulla riva sinistra [...] Le abitazioni erano piccole e di legno. La prima fase con resti di abitazione (M. I c4) è la più limitata come superficie; ad essa corrispondono, nella già citata stazione di Poiana sul Siret, le vestigia di una vasta costruzione in grandi blocchi e ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...