CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] Bari 1928, pp. 109, 113, 115; M. Rosa, Atteggiamenti culturali e religiosi di G. Lami nelle Novelle letterarie, in Ann. della Scuola normale superiore di Pisa, XXV(1956), pp. 291 n. 4, 293 n. 1, 298 n. 2, 320 s.; A. Vecchi, Correnti religiose del Sei ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] un robusto rampollo sul vecchio tronco "conventuale". Il motivo più grave e più fondato di contrasto nasceva dal fatto che i superiori di più alto grado nell'Ordine erano in realtà sempre e solo dei "conventuali", mentre ormai da più parti si poneva ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] dichiarare l'Impero vacante. In tal caso la potestà temporale tornava al pontefice, che volle sottolineare in tal modo la superiorità del suo potere su quello imperiale.
La politica italiana di G. sembrò favorire in un primo tempo Federico: egli ne ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] a Roma, in difesa dell'ordine e della legalità compromessa, richiedeva che al loro re fosse riconosciuta un'autorità di livello superiore a quello di re o di patrizio. Si osservava anche che Carlomagno esercitava su tutto l'Occidente il potere degli ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] certo tempo, a Girolamo Savonarola. Come si è detto il C. era protettore dell'Ordine domenicano dal 1478 e come tale superiore diretto del frate ferrarese, tornato a Firenze dal 1490. Divenuto priore del convento di S. Marco, il Savonarola fece capo ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] C. a Pio IV, composta nella primavera del 1562, denunciava la condizione "disperata" della Germania. Il partito cattolico resta superiore di forze, contando in esso gli Stati dell'imperatore ed i Paesi Bassi spagnoli, ma è disunito e indebolito dalla ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] ), da un lato, e «beatus vir quem tu erudieris Domine» (Sal 93, 12), dall’altro, trovavano un complemento nel cartiglio della parte superiore, retto da «tre angeli in nube» e recante la scritta «hic est verus Israelita in quo dolus non est [Gv 1, 47 ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] sec. IX il papato, divenuto strumento di potere politico sul quale gli imperatori intendevano affermare un loro diritto di superiore vigilanza e disciplina. A ciò, nella sostanza, aveva inteso anche Ludovico II Si potrebbe ritenere il racconto del ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] i delitti risultano punibili e che talune azioni, apparentemente in contrasto con le leggi umane e divine, sono dettate da un superiore mandato dello Spirito Santo. L'assassinio dell'Alidosi era di questa natura e nell'ultima parte dello scritto il D ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] pressione di gruppi o interessi concorrenti. In ogni caso, benché condotta a un livello di consapevolezza economica nettamente superiore che all'inizio del secolo, la discussione in materia si attestò tutta intorno ai principi propri della corrente ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.