WÜLFING, Ernst Anton
Maria Piazza
Mineralogista e petrografo tedesco, nato a Elberfeld il 27 novembre 1860, morto a Bad Wörishofen in Baviera il 17 dicembre 1930. Laureato in chimica a Heidelberg nel [...] . Professore dell'università di Tubinga (1891-99); dell'Accademia di agricoltura di Hohenheim nel Württemberg (1899-1904), della scuola superiore tecnica di Danzica (1904-07) e delle università di Kiel (1907-08), e di Heidelberg (1908-26).
Studiò dal ...
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Periodo geologico dell’area paleozoica (compreso tra 360 e 285 milioni di anni fa), situato tra il Devoniano e il Permiano, riferito prima a un complesso di depositi includenti i giacimenti di carbone [...] dell’Europa era presente un dominio marino, che rimase tale in Russia e nell’Europa mediterranea anche nel C. superiore, mentre facies continentali (cioè ambiente di transizione fra il dominio marino e quello continentale) si estendevano sull’Europa ...
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scarpata La superficie esterna di un terreno, di alcune strutture (muro, argine ecc.), di scavi e simili, conformata secondo un piano inclinato rispetto alla verticale.
S. continentale In geologia, superficie [...] per frana (fc). Frane sottomarine (fs), spesso di dimensioni imponenti, si producono anche nella s. aperta, soprattutto nella parte superiore più ripida, dove sono evidenti le relative nicchie di distacco (nd), e si accumulano alla base o nella parte ...
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In petrografia, roccia sedimentaria costituita da detriti di natura e dimensioni diverse, sciolti o cementati. Le c. si dividono, secondo le dimensioni dei frammenti, in rocce psefitiche, a elementi grossolani, [...] a grana finissima, con componenti inferiori a 1/16 di mm, costituiti ancora da primari stabili e, in misura generalmente superiore, da termini residuali.
Anche i sedimenti ( sedimenti clastici) come le rocce c. si formano per erosione meccanica e ...
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Parte superficiale di giacimenti metalliferi, modificata dagli agenti atmosferici, e composta in buona parte di minerali di alterazione caratteristici, ossidi e idrossidi, carbonati, solfati vari. Nel [...] occorre rompere con aratura profonda (scasso) o con dinamite, per rendere coltivabile il terreno stesso.
C. di cava (detto anche cielo o crosta). La parte superiore delle cave, ove le rocce, per effetto dell’erosione meteorica, sono meno coerenti. ...
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Alimentazione
In enologia, prodotto (detto più comunemente mistella o mistello) ottenuto dal mosto, di gradazione alcolica complessiva naturale non inferiore a 12°, reso infermentescibile mediante aggiunta [...] , il punto più alto A (v. fig.) del s. b non può trovarsi rispetto al pelo libero del serbatoio a a una quota superiore a pa/γ (pa essendo la pressione atmosferica e γ il peso specifico del liquido). Caratteristica peculiare del s. è che il moto del ...
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In geologia, associazione di rocce basiche e ultrabasiche che costituiscono frammenti alloctoni di antica crosta oceanica, attualmente affioranti lungo le fasce orogeniche di età paleozoica e meso-cenozoica. [...] ; i dicchi mancano o sono scarsamente sviluppati in alcune sequenze ofiolitiche; c) complesso intrusivo, costituito nella parte superiore da gabbri con una marcata tessitura isotropa; la parte inferiore è costituita da gabbri e da peridotiti con una ...
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Geologo, nato il 6 gennaio 1879 a Ginevra, morto a Neuchâtel, il 14 settembre 1940. Fu dai 1911 professore di geologia e paleontologia all'università di Neuchâtel, passato nel 1928 alla cattedra di mineralogia.
Dedicatosi [...] tutti i dati stratigrafici disponibili, egli traccia le linee fondamentali della storia geologica delle Alpi occidentali, dal Paleozoico superiore ai giorni nostri. Le tre parti fondamentali ond'è costituita da N. a S. la catena alpina, ossia ...
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cròsta terrèstre Parte più esterna della Terra solida, situata al di sopra della discontinuità di Mohorovičić (moho) che la distingue dal mantello terrestre (→ litosfera).
Tipologia
La c.t. si suddivide [...] fino a circa 60-70 km, è suddivisa da una seconda superficie di discontinuità, detta di Conrad, in una parte superiore composta da rocce ignee, sedimentarie e metamorfiche, che nell'insieme hanno una composizione di tipo granitico, e una parte ...
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rischio sismico, mitigazione del
rìschio sìsmico, mitigazióne del. – Con l'obiettivo di sviluppare più efficaci strategie di prevenzione sismica, le azioni per la mitigazione del rischio sismico devono [...] ragione del suo successo, se non modulato opportunamente con finalità specifiche, non consente di discriminare un evento di ordine superiore tra quelli che si è stabilito di ricercare. Come è accaduto nel caso dei terremoti di magnitudo inferiore, si ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.