APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] sul lato frontale Cristo in trono fra gli alberi e sopra l'"acqua viva" (Ap. 22, 1-2), mentre nella zona superiore compaiono scene del Giudizio universale: gli Angeli con le trombe, la Resurrezione dei morti, la Vestizione dei beati e il Denudamento ...
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ANGELO
Carlo Petrucci
Nato nel sec. XIV, probabilmente di origine francese, fu abate del monastero di S. Maria de Rivaldis, e, se non il primo, uno dei primi maestri della Cappella pontificia di cui [...] , e a fondere le due cappelle in una nuova, assegnandole come capo un ecclesiastico (forse lo stesso primicerio o il superiore dei cantori avignonesi) con dignità e autorità di uffici altissime.
Vent'anni dopo il ritorno di Gregorio XI a Roma ...
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Fondatore del cenobitismo cristiano (Tebaide Inferiore, Egitto, 292 circa - Pbōw, Egitto, 346). Autore della famosa regola monastica che S. Girolamo, già nel 404, fece conoscere all'Occidente con la sua [...] , il luogo di riunioni, la cucina e la dispensa. A capo di ogni casa c'era un preposto, a capo del monastero un superiore. P., per l'equilibrio e la moderazione della sua opera, ebbe successo non solo ai suoi tempi in Egitto (i monaci pacomiani, nel ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] e il v. plurimo (cioè la possibilità che il v. di un soggetto, per i suoi requisiti soggettivi, possa avere una valore numerico superiore a quello di un altro) e che è nullo ogni patto con cui un elettore si obbliga a votare in un certo modo. Del ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] che in effetti si inaugura con Augusto e dura fino ai suoi giorni43. Nel discorso sul trentennale Eusebio sostiene che «la monarchia è superiore a ogni altra forma di governo, poiché c’è un solo Dio, non due o tre, o più […] e un basileus, una parola ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] la sua attività forse nella sua città natale fino al 1497 quando lo troviamo a Milano con l'incarico provvisorio di superiore del convento di S. Maria delle Grazie. Due anni dopo l'incarico divenne definitivo con il trasferimento del C. nel piccolo ...
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ALLÉ, Francesco (al secolo Antonio)
Alberto Merola
Nacque a Bologna da Girolamo intorno al 1490. Divenuto francescano in quella provincia monastica osservante, fu inviato, insieme con il bolognese fra' [...] e ai fratelli, in data 23 luglio 1534, e l'altra, senza data, ai confratelli della provincia bolognese e al superiore provinciale Clemente da Moneglia, che ricoprì questo ufficio negli anni 1538-41. Le due lettere furono pubblicate in due edizioni ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] monarchia annuale (i consoli) riservata ai patrizi, si può scorgere la riaffermazione della forza e dei privilegi della classe superiore contro le gentes di origine plebea e la plebe stessa.
La tradizione pone la cacciata di Tarquinio il Superbo nel ...
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Teologo spagnolo (Miniesa de Aragón, Saragozza, 1628 - Roma 1696). Sacerdote (1652), dottore in teologia, dal 1663 visse a Roma, circondato da amici e ammiratori. Ivi pubblicò il Breve tratado de la comunión [...] ; egli sosteneva che per salire a Dio vi sono due mezzi, la meditazione e la contemplazione, e certo quest'ultima è superiore quando sia intesa come dedizione totale a Dio che opera in noi con la grazia; ogni nostra attività è nociva, quando l ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] alla retorica (insegnata dal gesuita genovese Antonio Signorotti, il quale forse lo iniziò anche alla fisica) e il ciclo superiore (filosofia) studiando etica e teologia sotto la guida di Girolamo Bonesi.
Mentre frequentava l'ultimo anno di retorica ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.