CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] il C. riempie di presunti complici e di semplici sospetti di connivenza le prigioni di vari centri dell'Ungheria Superiore e instaura ad Eperjes un autentico clima di terrore. Proclamatosi giudice criminale, accoglie disinvolto le denunce specie se ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] aveva appreso a stimarlo per le sue doti di comandante e la capacità di avere rapporti positivi con i soldati e con i superiori. Il D. apprese la notizia della sua alta nomina (del tutto inaspettata, per lui e per tutti) il pomeriggio dell'8 novembre ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] discendeva che nessun cittadino, tanto più se ricopriva un'alta carica dello Stato e della magistratura, doveva considerarsi superiore alle leggi. Questo a suo dire era lo spirito, l'interpretazione corretta della prammatica tanucciana. "Il re vuole ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] liberale e moderato dell'epoca, teso al miglioramento delle condizioni delle plebi, mediante l'iniziativa generosa delle classi superiori. L'opera del B. finiva quindi per acquistare anche un suo significato politico, sia per l'ideologia sociale ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] potesse costituire un ottimo campo di manovra per una potenza mirante a ottenere per via diplomatica un rango superiore a quello corrispondente alla sua effettiva forza economica e militare. Occorreva, in sostanza, mostrarsi sostenitori della Società ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] però non riuscì a realizzare. La sua austera idea di riforma, per la quale la vita regolare era infinitamente superiore a quella secolare, lo spinse a favorire il formarsi di congregazioni di canonici regolari che officiassero tutte nella medesima ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] nelle proprie guarnigioni ai confini con la Lombardia di uno dei propri condottieri ormai considerato permanente a tutti gli effetti e di rango superiore. Il 7 ag. 1496, il 4 apr. e il 27 sett. 1497, il 22 giugno 1498, il Senato infatti si oppose ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] 39).
La rivalità tra il D. e i Cerchi finì col coinvolgere in poco tempo gran parte degli strati superiori della cittadinanza fiorentina e da lotta tra famiglie diventò lotta tra partiti. L'origine scatenante del conflitto era probabilmente connessa ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] introiti della fattoria crebbero notevolmente: il solo fattore super bonis rebellium incassò, nel settembre 1375, una cifra superiore ai 4.000 ducati.
Degna di sottolineatura, per la sua spregiudicata efficacia, è poi la politica ecclesiastica del ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] quelle contro la scuola laica e il divorzio, per la riforma tributaria e l'ammissione dei sindacati bianchi nel Consiglio superiore del lavoro), egli svolse il proprio mandato in modo del tutto personale e indipendente, secondo la logica propria del ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.