CELEBRE, SUPERLATIVO DI
Il superlativo di celebre è celeberrimo. Celebre infatti è uno degli aggettivi che formano il superlativoassoluto aggiungendo il suffisso -errimo anziché -issimo.
VEDI ANCHE [...] -errimo, superlativi in ...
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superlativo In linguistica (anche grado s.), una delle categorie grammaticali mediante le quali si esprime la gradualità di un aggettivo qualitativo, di un avverbio (o anche, ma raramente, di un sostantivo, [...] alto, più intenso della qualità aggettivale, o considerato per sé (s. assoluto, per es. altissimo) o considerato in relazione a una data classe che già per sé stessi esprimono un concetto superlativo; per es., rotondissimo, primissimo, ultimissimo, ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] con una struttura sintattica interna (ad es., un ➔ superlativo analitico: il più bello), l’unica collocazione possibile la possibilità di formare una costruzione di participio assoluto (24 b.) (➔ assolute, strutture) e di riferirsi, con funzione di ...
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linguistica In grammatica, proposizione (o frase) r., quella che si riferisce a un elemento di un’altra proposizione dalla quale è retta; pronomi e aggettivi pronominali r., avverbi r., congiunzioni r. [...] hanno duplice funzione semantica e sintattica, indefinita e insieme r. (chiunque, qualunque, dovunque ecc.); superlativo r. (contrapposto ad assoluto), forma aggettivale che esprime un rapporto di superiorità limitato a due o più elementi di una ...
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superlativo
agg. [dal lat. tardo superlativus, der. di superferre «portare in alto», part. pass. superlatus]. – 1. Altissimo, sommo, eminente: tutte queste qualità egli le possiede in grado s.; è di una bellezza, di una bontà s.; è furbo in...
assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...