Senegal
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La storia del cinema senegalese ebbe inizio tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio degli anni Sessanta, nel periodo in cui si assisteva alla nascita della [...] , noto come Les faiseurs de pluie (1989). Ricorrendo alla finzione ha quindi narrato una storia di mistero e superstizione in Ainsi soit-il, episodio della serie televisiva Africa dreaming (1997), lavorando sulla densità cromatica di elementi come ...
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SAN SALVATORE di Cabras
D. Levi
Località situata nella penisola detta Sinis, nel centro della costa occidentale della Sardegna a 5 km a O del villaggio di Cabras e 6 a N del Capo S. Marco, presso il [...] dove il culto delle acque da tempi primordiali fino al giorno d'oggi è attestato dalla tradizione letteraria, dalla superstizione popolare, come da un'imponente testimonianza archeologica, tra cui in primo luogo i numerosi pozzi sacri di età nuragica ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] decisione di scegliere volontariamente la vita dell'esilio per causa di religione piuttosto che sottostare all'"empia superstizione del cattolicesimo romano.
Bibl.: I. Toniolae Basilea sepulta retecta continuata, Basileae 1661, p. 179; F. Meyer, Die ...
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CARACCIOLO, Nicola Maria
Domenico Caccamo
Nato nel 1512 da Giovanni Battista, poi conte di Gallarate, e da Beatrice Gambacorta, abbracciò a Napoli la vita ecclesiastica e divenne presto familiare e [...] , sull'animo del vescovo, l'indirizzo della morale valdesiana che identificava il rigore e la severità con la superstizione; e l'opinione, diffusa negli ambienti dell'evangelismo italiano, che in condizioni difficili la verità possa coltivarsi in ...
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GALLUZZI, Tarquinio
Manuela Belardini
Non ci sono noti i nomi dei genitori di questo gesuita, certamente di umile origine, nato nel 1573 circa a Montebuono, un paese della Sabina non molto lontano da [...] 1983, pp. 152-159; G. Imbruglia, Dalle storie di santi alla storia naturale della religione. L'idea moderna di superstizione, in Riv. storica italiana, CI (1989), pp. 44-48; M. Fumaroli, Eroi ed oratori. Retorica e drammaturgia seicentesche, Bologna ...
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LUCREZIO (T. Lucretius Carus)
Ettore Bignone
Poeta romano del sec. I a. C. Nulla sappiamo della sua vita, se non due date incerte della nascita e della morte, e una tragica notizia di suicidio per un [...] sa infondere alla dottrina, nel nuovo spirito romano di cui tutta la permea. Fiera è la sua polemica contro la superstizione e la gretta religione che ci fa trepidi sempre delle collere degli dei; ma questa stessa polemica contro la religione volgare ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] di pensiero europee, ponendosi fine al precedente isolamento; si pensò a ridurre l'analfabetismo e a combattere la superstizione, che erano le due secolari piaghe della Spagna; si cominciò a dare un razionale sviluppo all'ordinamento scolastico ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] sofferto il supplizio sotto il regno di Tiberio, per ordine del procuratore Ponzio Pilato. Momentaneamente repressa, la funesta superstizione si scatenò di nuovo, non solamente nella Giudea, culla del male, ma in Roma stessa". (Sulla genuinità e ...
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TALMŪD (ebr. Talmūd, propriamente "studio", "insegnamento", "dottrina")
Umberto Cassuto
Nome di due vaste opere (il Talmūd babilonese e il Talmūd palestinese) rappresentanti ciascuna il corpus della [...] stessi che le enunciavano non attribuivano valore se non per il momento, né vi mancano elementi tratti dalla superstizione popolare. Spesso la semplicità e l'ingenuità irriflessiva di certi passi haggadici presentano uno strano contrasto con la ...
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PROMETEO (Προμηϑεύς, Prometheus)
Margherita GUARDUCCI
Mario PRAZ
Margherita GUARDUCCI
P. era in origine, presso gli antichi Greci, una divinità del fuoco, la quale poi fu dalla fantasia di un poeta [...] il vecchio mito è tolto a simboleggiare la santa insurrezione dell'uomo contro la tirannide e la superstizione. L'atteggiamento " prometeico" divenne una delle pose caratteristiche della letteratura romantica: tra le molte interpretazioni, si può ...
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superstizione
superstizióne s. f. [dal lat. superstitio -onis, comp. di super- e tema di stare «stare»]. – Insieme di credenze o pratiche rituali dettate da ignoranza, frutto di errore, di convinzioni sorpassate, di atteggiamenti irrazionali:...
superstizioso
superstizióso agg. [dal lat. superstitiosus, der. di superstitio -onis «superstizione»]. – Che accetta e segue credenze e pratiche che costituiscono superstizione: è un uomo s.; gente s.; non devi essere così s.!; la magia di...