SCHULTZE, Bernard
Laura Malvano
Pittore, nato a Schneidemühl il 31 maggio 1915. Studiò a Berlino, poi a Düsseldorf; dal 1964 al 1967 soggiornò a New York e a Parigi, e nel 1968 si stabilì a Colonia [...] dell'astronauta Migof, Incontro sui luoghi della decrepitudine, ecc.). Tale universo trova un preciso riferimento culturale nel Surrealismo, che è un elemento integrante della cultura dell'artista. S. è inoltre autore di numerosi scritti. Vedi ...
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Pittore tedesco (Münchenbuchsee, Berna, 1879 - Muralto, Locarno, 1940). Tra i maggiori artisti della prima metà del 20° sec., nel 1911 conobbe A. Macke, F. Marc e V.V. Kandinskij ed entrò in contatto con [...] 1937; Segni in giallo, 1937). La libertà fantastica dell'artista arriva a una sorta di automatismo pittorico parallelo al surrealismo (Pasto variato, 1928), a una espressione carica di emotività romantica, dove si mescolano insieme umorismo ed estasi ...
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Pittore e scultore (Malaga 1881 - Mougins, Alpi Marittime, 1973). Tra i protagonisti assoluti dell'arte del Novecento, ha rappresentato uno snodo cruciale tra la tradizione ottocentesca e l'arte contemporanea.
Vita [...] trattamento schematico dei piani (l'opera, mostrata solo a pochi amici, verrà riprodotta nel 1925 ne La révolution surréaliste e presentata nell'Esposizione universale di Parigi del 1937).
Da queste premesse e da una nuova e approfondita conoscenza ...
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Architetto inglese, nato a Southend-on-Sea (Essex) il 22 ottobre 1936, fondatore ed esponente più rappresentativo del gruppo Archigram (v. App. V). Si è formato presso il dipartimento di Architettura del [...] di vista tecnologico, spesso ispirati ad avanguardie quali il futurismo italiano, il costruttivismo russo e, talvolta, il surrealismo. I complessi urbani proposti si configurano come città-happening non più collocate in un luogo preciso, agglomerati ...
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SCIPIONE
Virgilio Guzzi
. Pseudonimo del pittore Gino Bonichi, nato a Macerata il 25 febbraio 1904, morto ad Arco il 9 novembre 1933. Cominciò ad essere più largamente noto e apprezzato dopo la mostra [...] pittura europea che, sulle astrattezze cubistiche e sui ritorni neoclassici, si svolse col nome di espressionismo e surrealismo: rivalutazioni, in senso decadentistico, dell'immediatezza del sentimento, ma un sentimento che si accende in un clima ...
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Pittore spagnolo, nato a Barcellona il 2 novembre 1925. Dopo studi di biologia e medicina, iniziò a dipingere e frequentò l'Accademia di belle arti di Barcellona. Nel 1948 espose a I Salòn de octubre di [...] , Madrid 1961; J. E. Cirlot, La pintura de M. Cuixart, in Goya, n. 82, 1968; V. Sànchez Marín, Cronica de Madrid, El surrealismo y presencia, ibid., n. 97, 1970; V. Aguileira-Cerni, Arte dopo il 1945. Spagna, Bologna 1976, p. 76. V. anche i cataloghi ...
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espressionismo
Eugenia Querci
Comunicare con forza e libertà
Colori aggressivi e irreali, figure stilizzate e sgraziate: sono questi i mezzi attraverso i quali gli artisti espressionisti comunicano [...] stati emotivi e sensazioni personali ha grande fortuna nel corso del Novecento, mescolandosi ad altre tendenze come dadaismo e surrealismo. L'espressionismo si lega alla satira in artisti tedeschi come Otto Dix e George Grosz che manifestano il ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] artisti appartenenti all'ex Scuola Europea, fra i quali E. Bálint, le cui opere sono caratterizzate dalla rappresentazione associativo-surrealista e D. Korniss, che si avvicina alla poetica del hard edge. J. Barcsay negli anni Sessanta crea una serie ...
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Si dà genericamente il nome di astrattismo alle correnti artistiche moderne che escludono ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo sensibile. Le pitture e le sculture astratte vengono [...] i migliori architetti olandesi. L'a. ebbe rapporti assai stretti con altri movimenti contemporanei, quali il dadaismo e il surrealismo; e influì fortemente sull'architettura e le arti applicate per mezzo della scuola d'arte tedesca nota col nome di ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] che esiste un universo magico dove il pensiero può cambiare lo stato della realtà.
Come si dipinge un quadro al modo dei surrealisti?
Prendiamo un vetro e disegniamoci motivi con olio di lino o d'oliva e inchiostri colorati a base d'acqua. Olio e ...
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surrealismo
s. m. [comp. di sur- e realismo, sul modello del fr. surréalisme, usato per la prima volta in senso generico da G. Apollinaire nel 1917]. – Movimento culturale, letterario e artistico, sorto in Francia (soprattutto per opera di...
surreale
agg. [comp. di sur- e reale2, sul modello del fr. surréel]. – Che supera, che oltrepassa la dimensione della realtà sensibile; che esprime o evoca il mondo dell’inconscio, della vita interiore, del sogno: atmosfera s.; un paesaggio...