Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tecnica del montaggio fu sviluppata e perfezionata dal regista americano David [...] una parola che non ha niente di razionale o interpretabile. Mentre la poesia dadaista è montata secondo il caso, quella surrealista (almeno nella primissima fase del movimento) lo è secondo l’inconscio. Il montaggio di immagini incongruenti l’una con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura e la psicanalisi hanno preso coscienza nel corso del Novecento di muoversi [...] avvertito la necessità di ricorrere sempre più agli studi di Freud e di maestri quali Jung e Lacan – come nel caso del surrealismo e degli scrittori del flusso di coscienza – allo stesso modo la psicanalisi si è rivolta all’opera di narratori e poeti ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] con un gruppo di pittori astratti a Saragozza (F. Aguayo), con la fondazione a Barcellona di Dau al Set, che unisce tendenze surrealiste e astratte (A. Tapies, J.J. Tharrats, M. Cuixart, J. Ponç) e con la cosiddetta scuola di Altamira che raggruppa ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] it. dal francese, La prima donna, 1989), e D. Özlü, residente in Svezia, noto per i suoi racconti esistenzialisti e surrealisti, incentrati sul problema dell’alienazione.
I più antichi prodotti dell’arte turca sono oreficerie e le guarnizioni di oro ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] , Mesens) e dal Groupe du Hainaut, animato da A. Chavée e F. Dumont. Un'intera generazione di poeti è segnata dal surrealismo: J. de Bosschère, R. Guiette, E. de Hauleville, P. Neuhuys, E. Moerman e soprattutto H. Michaux (1899-1984), autore di una ...
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UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] ricollegate l'arte neoprimitiva di J. Szirtes (pittura e performance) così come l'arte della performance e la pittura figurativa surrealista-ironica di A. Böröcz e L. Révész, che hanno iniziato il loro percorso dalla cerchia di Erdély. Lo scultore Gy ...
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ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] (1897-1946), V. Popescu (1899-1942), L. Grigorescu (1894-1960) e H. Catargi (1894-1975).
Le varie tendenze dal cubismo al surrealismo si rispecchiano nella pittura di H.M. Maxy (1895-1971) e di C. Mihăilescu (1884-1960), M. Iancu (nato nel 1895) e ...
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IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] la sua produzione, assai diversificata, di uno stile eclettico che risente dell'influsso di H. Moore, di Picasso e dei surrealisti, va da opere di piccole dimensioni a grandi sculture figurative in bronzo per l'esterno; pur avendo lavorato per lo più ...
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Esplorazioni (VII, p. 701). - Un'importante spedizione, compiuta nel 1942 sotto la direzione di Gilvandro Simas Pereira, nella regione di Jalapão posta nel B. centrale, ha stabilito che la zona non è il [...] considerato il "doganiere Rousseau" del Brasile. Del Pernambuco è Cicero Dias (nato nel 1907), che ha subìto l'influsso dei surrealisti e di altri pittori della "scuola di Parigi", nonché di Picasso. Di Rio è Alberto da Veiga Guignard (nato nel 1896 ...
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OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario DI LORENZO
Amedeo TOSTI
H. BRUNSTING
Auke KOMTER
Estensione (XXV, p. 207). - Nel 1941 fu compiuto il prosciugamento del polder Nord-Est [...] dei giovani che continuavano a poetare nella tradizione della "parola comune"; vi era però anche una forte reazione surrealista, formata da poeti del subcosciente che cercavano invece la forza irrazionale, magica della parola. Primeggia fra questi G ...
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surreale
agg. [comp. di sur- e reale2, sul modello del fr. surréel]. – Che supera, che oltrepassa la dimensione della realtà sensibile; che esprime o evoca il mondo dell’inconscio, della vita interiore, del sogno: atmosfera s.; un paesaggio...
surrealismo
s. m. [comp. di sur- e realismo, sul modello del fr. surréalisme, usato per la prima volta in senso generico da G. Apollinaire nel 1917]. – Movimento culturale, letterario e artistico, sorto in Francia (soprattutto per opera di...