necessità (necessitare; necessitate; nicistà)
Michele Rak
Il termine designa la proprietà per cui una realtà non può essere diversa da quella che è, e quindi il rapporto che lega l'essenza della cosa [...] arbitrio anche da questa forma, secondaria nella gerarchia dell'essere, di determinismo: Voi che vivete ogne cagion recate / pur suso al cielo, pur come se tutto / movesse seco di necessitate. / Se così fosse, in voi fora distrutto / libero arbitrio ...
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Marcello Mastroianni
È impossibile scrivere di un grande attore separandolo dalle sue interpretazioni. L'attore è un corpo sensibile che si adatta ai diversi personaggi che interpreta, come uno scrittore [...] registi pur di non dimenticare alcuni sceneggiatori fondamentali: Cesare Zavattini, Ennio Flaiano, Tullio Pinelli, Age e Scarpelli, Suso Cecchi d'Amico. Tanti, davvero tanti, hanno con lui un immenso debito di riconoscenza.Se dovessi scegliere una ...
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vivo
Alessandro Niccoli
Le presenze fuori della Commedia sono appena otto (nessuna nel Detto), mentre nel poema compare 76 volte, sia in senso proprio sia in una vasta gamma di usi estensivi. Ha prevalentemente [...] già notato che nell'ascendere verso la Luna il riguardar nel sole [I 47] di Beatrice era anche un " guardare " in suso [Il 22]). Per l'intelligenza del valore semantico di v. sarà quindi sufficiente ricordare come questo aggettivo è disponibile per ...
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alto
Domenico Consoli
1. Vocabolo molto frequente in Dante. In un gran numero di casi ha valore proprio, come in If IV 107 alte mura, VIII 2 alta torre; XI 1 alta ripa; e ancora in IV 116, IX 133 e [...] 'aderse / in alto (XIX 119); Questi che guida in alto li occhi miei (XXI 124); e come abete in alto si digrada (XXII 133); li tira suso in alto (Rime c 55); vide in alto una palla di fuoco ( Cv II XIII 22); de l'alto scende virtù che m'aiuta (Pg I 68 ...
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È la terza città della Germania per numero d'abitanti (dopo Berlino e Amburgo; soltanto settima nel 1900) e il centro culturale e commerciale della Renania. È posta a 38 m. s. m., a 50°56′ N. e 6°57′ E., [...] anni Tommaso d'Aquino; Duns Scoto vi professò più tardi teologia; Eckart vi insegnò dal 1314 fino alla morte, e Enrico Suso e Giovanni Taulero furono suoi discepoli: per una parte la polemica fra realisti e nominalisti vi ebbe uno dei suoi massimi ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] prima ancora Luchino Visconti aveva scritto per lui il soggetto di Vita di Petito (il grande Pulcinella dell'Ottocento) assieme a Suso Cecchi D'Amico: tutti film che per vari motivi non vennero realizzati. Lo stesso T. aveva proposto a più produttori ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] Camus, vedova dello scrittore, che non accettò né il primo progetto viscontiano, né la sceneggiatura scritta da V. e Suso Cecchi d'Amico insieme a Georges Conchon, imponendo un suo co-sceneggiatore e ispettore di fiducia, Emmanuel Roblès, spingendo ...
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luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] ... nova lux oriri visa est "; Matt. 4, 16; ecc. Vedi anche LUCERE); io volendo... la malizia d'alquanti de la mente levare, per fondarvi poi suso la luce de la veritade... (IV VIII 4, e così XV 17; IX 17, II XV 1 e 5); Pg XV 66 Però che tu rificchi ...
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Ampliar la città: spazio urbano, "res publica" e architettura
Ennio Concina
A ben considerare i modi, le forme, gli strumenti della conoscenza che la città-repubblica di San Marco ha di se medesima, [...] ironica, oltre che mercantesca, competizione con la Roma dei papi "tanta xe la moltitudine de la zente che passa suso e zoso" (14). Si dispiegheranno architetture solenni e trionfali nei siti marciani dove lo Stato stesso deve essere per così ...
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ritmo
Gian Luigi Beccaria
111. Con accezione metaforica del termìne si è episodicamente parlato per D. come per altri poeti di ritmo (mentale), riguardo all'alternarsi dei personaggi, ricorrere d'immagini [...] che parteggiando viene, VI 126, a Tutta esta gente che piangendo canta, XXIII 64; raggio di luce permanendo unita, Pd II 36, a suso a le poste rivolando uguali, Pg VIII 108; oppure guardando il loco e imaginando forte, XXVII 17, a fuggendo a piede e ...
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suso
avv. [lat. sūsum (per sursum): v. su]. – Forma ant. per su, con valore avverbiale, ancora viva in alcuni dialetti: Suso in Italia bella giace un laco (Dante); io sono andato da sei volte in suso in villa, poscia che io mi partii quinci...
soso
sóso avv. – Variante dell’avv. suso (ant. per su), che si legge nella maggior parte delle edizioni della Divina Commedia, in Inf. X, 45, e già in alcuni manoscritti, per livellamento della rima siciliana (Guardommi un poco, e poi, quasi...