Figlio (Antium 37 d. C. - presso Roma 68) di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, si chiamò Lucio Domizio Enobarbo; poi (50), adottato dall'imperatore Claudio, che Agrippina aveva sposato in seconde [...] Faonte, a 4 miglia da Roma tra la via Salaria e la Nomentana, dove si fece uccidere dal liberto Epafrodito. Svetonio ci tramanda che, prima di morire, abbia pronunciato la frase: Qualis artifex pereo ("Quale artista perisce in me"). Fu sepolto ...
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Dottore della Chiesa latina (Stridone, nei pressi di Aquileia, 347 circa - Betlemme 419); di un'agiata famiglia cristiana, Girolamo venne a Roma giovanissimo, con l'amico Bonoso, per compiervi eccellenti [...] . Importante fonte per la storia della letteratura cristiana è il De viris illustribus riguardante, sull'esempio di Svetonio, gli scrittori cristiani. La sua rielaborazione del Chronicon di Eusebio ebbe importanza fondamentale nella cultura del ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] col re dei Garamanti, condusse una spedizione contro gli Etiopi, viaggiando per 4 mesi sino al paese di Agisymba. Svetonio Paolino, nel 41 d. C., avrebbe per primo attraversato il sistema dell'Atlante giungendo nel paese dei Nigriti sulle rive ...
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PALEONTOLOGIA (dal gr. παλαιός "antico", ὄν "essere" e λόγος "dottrina")
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Paolo PRINCIPI
Secondo l'etimologia la paleontologia è la scienza degli antichi esseri, cioè lo studio [...] diluvio nei sedimenti fangosi. Presso i Romani si trovano scarsissimi accenni ai fossili in Tito Livio, Giovenale, Apuleio, Ovidio, Svetonio, ecc.
Nel Medioevo ritorna in onore la teoria aristotelica, così, oltre alla vis formativa, sale in onore la ...
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Generale romano, vincitore dell'esercito di Vitellio in Italia. Era nato a Tolosa fra il 35 e il 38 d. C.; anzi piuttosto nel 35 che dopo, tenuto conto che nel 61 era già nel senato, dal quale fu espulso, [...] sua gesta e le sue benemerenze.
La fonte principale è Tacito, che indubbiamente lo conobbe. Egli ne parla in tono ostile. Da Svetonio sappiamo che Antonio da ragazzo ebbe fra i suoi il soprannome di Rostrum; cfr. E. Klebs, Prosop. Imp. Romanis, I, p ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] Bartolomeo Scala e nella prefazione dei Miscellanea;e i giudizi critici contenuti nelle prolusioni in prosa su Omero, su Persio, su Svetonio e su Stazio e Quintiliano, e in quelle più note in versi che l'autore, riprendendo un titolo staziano, chiamò ...
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POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] rerum memorabilium) dichiarava il proprio intento: dopo aver attinto a numerose fonti letterarie (da Pomponio Mela a Svetonio Tranquillo), l'autore rimarcava tutte le notizie più straordinarie che riguardassero le p. dell'intera superficie terrestre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante sia oggetto di polemiche e venga accusato di corrompere il gusto e la poesia, [...] ’antichità greco-romana, o mitologico e attingono alle fonti classiche della storia antica e del mito: Plutarco, Ovidio, Livio, Svetonio. Francesco Algarotti, fra gli altri, raccomanda nel Saggio sopra l’opera in musica (1755) l’adozione di soggetti ...
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Tonsi, Giovanni (detto erroneamente anche Giovanni Enrico)
Augusto Campana
Di distinta famiglia di Fano, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV ed, entrato nei frati minori, divenne maestro [...] A. Olivieri (Pesaro, ms. Oliveriano 376, vol. IV, f. 397 V): era un codice miscellaneo cartaceo, contenente all'inizio Svetonio, seguito come in altri manoscritti da certi " Versus Ausonii " e dal Liber augustalis di Benvenuto da Imola, poi una ...
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NICOPOLI d'epiro (Νικόπολις; Actia Nicopolis)
C. Bertelli
Città greca sul promontorio settentrionale epirota che divide il golfo di Ambracia dal Mar Ionio, opposto al promontorio settentrionale acarnano, [...] una piazza ornata dei trofei navali. Quivi aveva consacrato ad Apollo un ἕδος ὕπαίθιον (Dio, li, i, 3). Secondo Svetonio la piazza sarebbe stata consacrata a Marte e a Nettuno dopo che Augusto aveva ingrandito il tempio di Apollo, probabilmente il ...
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alea iacta est
‹àlea ...› (lat. «il dado è stato gettato»). – Motto, proverbiale già presso gli antichi, che si ripete tuttora nell’intraprendere un’azione irrevocabile. Secondo Svetonio l’avrebbe pronunciato Cesare al passaggio del Rubicone...
vis comica
‹vis kòmika› locuz. lat. (propr. «forza comica»). – Espressione (di origine non classica) che trae origine da una errata interpretazione di alcuni versi attribuiti a Giulio Cesare (e tramandati da Svetonio) in lode di Terenzio,...