LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] di Manfredi, Soveria Mannelli 1984, pp. 30, 36, 38, 40, 58, 75, 92, 99-101, 107; P.F. Palumbo, Città, terre e famiglie dall'età sveva all'angioina, Roma 1989, pp. 136, 141 s., 161, 174, 183 s., 190, 196-198, 204, 224 s., 227, 234, 241, 287, 328, 335 ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] 1216 Costanza e il bambino giunsero a corte a Norimberga e subito dopo Federico insignì il figlio del titolo di duca di Svevia: in un documento del febbraio 1217 E. è designato per la prima volta come "dux Suevie". Il suo titolo reale siciliano, che ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] si era procurato in un sol colpo il nucleo di una cancelleria che era pratica delle usanze invalse nei documenti regi svevi. Dopo l'elezione del protonotaro Bertoldo alla cattedra vescovile di Bressanone nel 1217, gli subentrò nella carica a corte in ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] d'Elia, Göttingen 1993, pp. 77-124; M. D'Onofrio, Capua, in Itinerari e centri urbani nel Mezzogiorno normanno-svevo. Atti delle X giornate normanno-sveve (Bari, 1991), a cura di G. Musca, Bari 1993, pp. 269-291; J. Meredith, The Arch at Capua: the ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] aus Italienischen Archiven und Bibliotheken", 15, 1977, pp. 128-131.
G. Arnaldi, Fondazione e rifondazione dello Studio di Napoli in età sveva, in Università e società nei secoli XII e XVI, Pistoia 1982, pp. 81-105, dal quale è stata tratta in parte ...
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BRUNFORTE, Rainaldo da
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile e potente famiglia che signoreggiava una serie di castelli nel sud della Marca d'Ancona. La data della sua nascita non è nota, ma dovette [...] La morte dell'imperatore, avvenuta il 13 dic. 1250 a Castel Fiorentino, provocò il subitaneo e totale tracollo della dominazione sveva nelle Marche: Corrado IV e Manfredi erano troppo occupati a rafforzare la loro posizione nel Regno stesso per poter ...
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Amalfi
Gerardo Sangermano
Attestata per la prima volta alla fine del VI sec. come castrum e sede vescovile, Amalfi si emancipò da Napoli, costituendosi in ducato autonomo, intorno alla metà del sec. [...] J.-M. Martin, Le città demaniali, ibid., pp. 179-195; N. Kamp, Gli Amalfitani al servizio della monarchia nel periodo svevo del Regno di Sicilia, in Documenti e realtà nel Mezzogiorno italiano in età medievale e moderna. Atti delle giornate di studio ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] l'Italia, come gli era stato chiesto da Innocenzo III.
Nell'estate del 1199 lo troviamo alla corte di Filippo di Svevia. Si può presumere che egli, come molti altri nobili, si sia schierato subito dalla parte del fratello di Enrico VI appoggiando ...
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ROFFREDO DA BENEVENTO
DDaniela Novarese
Al di là della tradizione beneventana che lo vuole discendente dal longobardo Rofrit, vissuto intorno al sec. IX, congiunto di Atenolfo conte di Capua, o della [...] gennaio del 1226, in una lettera da Rieti di papa Onorio III a Federico, R. è indicato quale nuntius della corte sveva (Ferretti, 1908-1911, p. 281). Ed era ancora in R., probabilmente anche per l'esperienza maturata negli anni bolognesi e toscani ...
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ELENA di Epiro, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Figlia primogenita del despota di Epiro Michele II degli Angeli e di Teodora dei Pietralife, nacque, ignoriamo dove, nel 1242. La prima notizia [...] Despotu de Epiru, chiamata Alena" (cfr. Forges Davanzati, p. 11). E. era, allora, appena diciassettenne ed andava sposa a Manfredi di Svevia, re di Sicilia, di dieci anni più vecchio di lei e vedovo di Beatrice di Savoia. Le nozze furono celebrate a ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...