Regno costituito nell'11° sec. dai normanni. Successivamente governato da varie dinastie, fu in alcune fasi aggregato al Regno di Napoli come Regno delle Due Sicilie, denominazione che si impose definitivamente [...] della sua dinastia a quelle del Sacro romano impero, così che la Corona passò poco dopo sotto il controllo degli Svevi, raggiungendo l'apogeo del suo splendore con Federico II. Nel 1266 seguì il dominio della dinastia francese degli angioini. Il ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1140) di Ludovico il Saltatore, conte di Turingia, ricevette nel 1130 il titolo di langravio, primo della casata; dapprima fautore di Lotario di Suplimburgo, aderì poi (1139) agli Svevi. ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Foggia (589,7 km2 con 58.280 ab. nel 2008), al margine meridionale del Tavoliere delle Puglie.
Si sviluppò sotto i Normanni e sotto gli Svevi. Nel 1418 fu venduta dagli Angioini a [...] Giovanni Caracciolo. Scoppiate le ostilità tra Francia e Spagna per il Napoletano, a C. (allora in possesso dei Francesi) si svolse la battaglia che nel 1503 decise le sorti della guerra a favore degli ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] fare riconoscere dal nuovo re i diritti di C. sulla Sicilia. Era anche difficile far valere i diritti di C. sul ducato di Svevia e quando Manfredi, spargendo la voce della morte di C., il 10 ag. 1258, si fece incoronare re di Sicilia, dei diritti di ...
Leggi Tutto
(sp. Aragón) Regione della Spagna di NE (47.650 km2 con 1.296.655 ab. nel 2007). Comunità autonoma dal 1983; comprende le province di Huesca, Teruel e Saragozza; capoluogo Saragozza. È attraversata dal [...] conquistata dai Romani, fu inclusa nella provincia Tarraconensis, il cui centro principale già allora era Caesaraugusta (Saragozza). Conquistata dagli Svevi (452) e poi dai Visigoti, la regione passò agli Arabi agli inizi del sec. 8°. La contea di A ...
Leggi Tutto
Figlio (n. Leida 1228 - m. 1256) di Fiorenzo IV, conte d'Olanda, e di Matilde di Brabante; conte d'Olanda dal 1235. Alla morte di Enrico Raspe, il partito avverso agli Svevi lo elesse (1247) re dei Romani, [...] ma G. riuscì a ottenere il suo completo riconoscimento in Germania solo dopo la morte di Corrado IV (1254). Sotto di lui diminuì notevolmente la potenza del potere regio per i numerosi privilegi concessi ...
Leggi Tutto
RUBÂ‛Ī
Giuseppe CASTELLANI
Moneta d'oro del valore di un quarto del ducato arabo (dirham) coniata dagli emiri Aghlabiti e dai Fatmiti in Sicilia e imitata dai principi normanni e svevi. Quelle emesse [...] da Ruggero II (1093-1154) venivano chiamati rubā‛ī ducali (v. quartiglio; Tarì).
Bibl.: E. Martinori, La moneta ecc., Roma 1915, s. v ...
Leggi Tutto
Erudito e storiografo (Messina 1586 - Palermo 1641) sotto Filippo IV di Spagna; canonico della cattedrale di Palermo, scrisse memorie e opere di storia siciliana. Preziosa la sua raccolta e trascrizione [...] di documenti normanni, svevi e spagnoli concernenti l'isola. ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] di Federico II solo per farlo apparire più meritevole della condanna a lui inflitta da Dante nell'Inferno. Ai suoi occhi lo Svevo fu l'artefice di un violento dispotismo che privò della libertà le città lombarde con la violenza e con l'inganno, che ...
Leggi Tutto
Figlio (n. forse Argentan, Orne, 1182 - m. Harzburg 1218) di Enrico XII di Baviera detto il Leone e di Matilde d'Inghilterra, fu dalla tradizione familiare designato a prendere le parti dell'Inghilterra [...] duca di Aquitania e di conte di Poitou. Eletto nel 1198 dal partito guelfo re dei Romani in opposizione a Filippo di Svevia, fu riconosciuto come tale anche da Innocenzo III nel 1201, grazie alla rinuncia ai diritti dell'Impero sul ducato di Spoleto ...
Leggi Tutto
svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
quartiglio
quartìglio s. m. [der. di quarto, calco dell’arabo rubā῾ī «quadripartito», der. di arba῾a «quattro»]. – 1. Moneta d’oro coniata in Sicilia dagli emiri musulmani dei sec. 9°-12° e in seguito dai sovrani normanni e svevi, così chiamata...