CERUTTI (Ceruti, Cerruto)
Andreina Griseri
Nati a Chieri da Gaspare e da una figlia del pittore Francesco Fea, i fratelli Antonio e Giovanni Francesco, data la consuetudine di lavoro nella bottega del [...] province cui si riferisce il dominio del personaggio raffigurato, mentre le due figure a cavallo rappresentano Vitulfo re degli Svevi e Federico, con le allegorie dei fiumi della Sassonia.
Il riferimento storico e critico a un disegno iniziale di ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] si ebbe nel corso dei secc. 12° e 13°, durante il dominio svevo. A partire dal sec. 15° può considerarsi ultimata l'evoluzione del c. all'interno delle città o le chiese-fortezza. In epoca sveva gli esempi nordici di c. arroccati o con fossato, ...
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FRANCIA
F. Dumas
(franc. France)
Ridotta a espressione geografica, la F., per la sua forma, è l'Hexagone, come l'Italia è lo Stivale. A dare un nome proprio a questa figura geometrica provvidero i Romani. [...] il nuovo nome della Germania, Alamannia, mentre la regione sudoccidentale di quel paese da Alamannia che era sarebbe diventata Svevia, e, più a N, i Franchi ('liberi': si intende, dall'incombente dominazione romana), che erano una lega di popoli ...
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BAVARI
M. Martin
Le prime fonti storiche e archeologiche relative al popolo germanico dei Baiobari o Baiovari e concernenti le province romane di confine, Rezia II e Norico, tra i fiumi Lech ed Enns, [...] 520 e ampiamente utilizzati da Giordane come modello, sono ricordati i Baiobari (o Baioarii), quali vicini, sul versante orientale, degli Svevi (gli Alamanni). Venanzio Fortunato nel 565 scriveva nella Vita s. Martini (IV, vv. 640-646; MGH. Auct. ant ...
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ROTTWEIL
N.M. Zchomelidse
(lat. Arae Flaviae; Rotuvilla nei docc. medievali)
Città della Germania situata nel Baden-Württemberg meridionale, in corrispondenza di un'ansa del Neckar su un altopiano già [...] nord della cinta difensiva e l'estremità settentrionale del mercato bovino. Alberto Magno (il conte Alberto di Bollstädt in Svevia) nel 1268 pose la prima pietra della chiesa, che nel 1753 venne sostituita da una nuova costruzione barocca, sicché ...
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GUALTIERO da Foggia
Luciana Cataldo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, attivo in Puglia nel XIII secolo. Era figlio di Riccardo ("filius Riccardi de Fogia") come G. stesso dichiara [...] . 6, 8; M.S. Calò Mariani, Aspetti della scultura sveva in Puglia e Lucania, in Arch. stor. pugliese, XXVI ( 248; M.S. Calò Mariani, Architettura e arti figurative: dai Bizantini agli Svevi. L'età sveva, in Storia di Bari, II, a cura di F. Tateo, Roma ...
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Calabria
Claudio Cerreti
Profondo Sud
Forse più di altre regioni meridionali italiane, la Calabria trasmette un'immagine di sviluppo non omogeneo. Terra marginale, di emigrazione, di risorse povere, [...] arabi riuscirono a cancellare l'impronta greca.
A lungo sotto il controllo bizantino o longobardo, solo con i Normanni e gli Svevi la Calabria ritrovò l'unità territoriale e fu inserita in una rete di scambi piuttosto vasta. Ma non durò a lungo e ...
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TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] in Turingia, in Stiria e nel Tirolo meridionale. Divenuti corpo scelto per la difesa del sovrano e adottata l'aquila sveva nel proprio stemma, i Cavalieri T. dal terzo decennio del sec. 13° consolidarono la loro presenza nel Mediterraneo, talvolta a ...
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COLLEZIONISMO
K. Pomian
A partire dalla formazione dei regni barbarici sui territori dell'Impero romano e per gran parte dell'epoca medievale le uniche collezioni di cui si abbia testimonianza sono [...] (Dacos, Giuliano, Panuti, 1973). Per quanto riguarda la consistenza numerica, erano ca. cinquecentocinquanta le pietre intagliate del tesoro degli Svevi messo all'asta a Genova nel 1253 (Byrne, 1935) e ca. trenta i cammei in quello di Bonifacio VIII ...
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FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] si legava alle precedenti cerimonie d'elezione ivi svoltesi già con Enrico IV nel 1074 e rinnovate con altri sovrani svevi -, la città ospitò con sempre maggior frequenza diete e riunioni del regno, fino a essere considerata alla metà del Duecento ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
quartiglio
quartìglio s. m. [der. di quarto, calco dell’arabo rubā῾ī «quadripartito», der. di arba῾a «quattro»]. – 1. Moneta d’oro coniata in Sicilia dagli emiri musulmani dei sec. 9°-12° e in seguito dai sovrani normanni e svevi, così chiamata...