Magonza
MMichael Matheus
Anche Magonza fu interessata dal generale moto di sviluppo comunale che riguardò, a partire dall'XI sec., soprattutto le grandi città lungo il Reno e la Mosa. A determinare [...] Roma, dove è testimoniato in veste di cardinale del titolo di S. Sabina, e in seguito, dopo l'assassinio di Filippo di Svevia, si impose come arcivescovo di Magonza. Durante il suo governo (1208-1230) i rapporti tra il signore della città e il comune ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] che assunse, Alessandro IV, voleva forse rendere immediatamente evidente quella che sarebbe stata la sua politica nei confronti degli Svevi, di cui papa Alessandro III era stato un tenace avversario.
Morto nel 1250 Federico II, poi, quattro anni dopo ...
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FEDERICO II, DUCA D'AUSTRIA E DI STIRIA, IL BELLICOSO
WWerner Maleczek
Figlio di Leopoldo VI (v.), duca d'Austria, e di Teodora, nipote dell'imperatore bizantino Isacco Angelo II, nacque intorno al [...] 'Ordine teutonico Enrico di Turingia. Il duca dovette però sottostare alla scomunica papale che colpiva tutti i sostenitori degli Svevi. Una riconciliazione generale con la nobiltà, i monasteri, le città e i vescovi completò l'opera di pacificazione ...
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SARMATI (Σαρμάται, Σαυρομάται, Sarmăti, Sauromăti)
Arnaldo MOMIGLIANO
Popolazione di schiatta iranica affine agli Sciti. Erodoto conosce i sauromati abitanti la Russia meridionale a oriente del Don. [...] un'altra, trapiantata da Graziano in Pannonia, migrò in Occidente in quella celebre ventura per Gallia e Spagna con Vandali e Svevi che si concluse con la fondazione del regno vandalico in Africa (v. Vandali, XXXIV, p. 966), dove gli Alani ebbero una ...
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FEDERICO D'ANTIOCHIA, VICARIO IMPERIALE IN TOSCANA
AAlberto Meriggi
Sulle origini e l'infanzia di F. i documenti non offrono molte informazioni, escluso il fatto che era figlio illegittimo dell'imperatore [...] Poli non significò solo l'unione di più feudi nelle mani di F., ma anche l'inserimento della famiglia di sangue svevo nelle vicende della nobiltà romana.
Dal 1240 al 1245 i documenti non forniscono informazioni su Federico d'Antiochia. A Cremona, nel ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] primo volume, dedicato ai Normanni. apparve a Napoli nel 1845 (il volume secondo, comprendente il materiale dei cronisti svevi, sarebbe stato pubblicato postumo, sempre a Napoli, nel 1868). Intenzione dichiarata del D. era di offrire agli studiosi ...
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LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] che nei secoli successivi si fregiarono di questo titolo. Nonostante la dispersione e le divisioni, l'appoggio agli Svevi permise infatti ad alcuni di essi di accedere a cariche elevate, e di assumere talvolta funzioni di importanza strategica ...
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Le crociate
Franco Cardini
La crociata è una sorta di «balena bianca» che attraversa la storia della cristianità occidentale fin quando essa è stata definibile come tale, cioè fino a circa il sec. 16°, [...] » più tardi, nel primo Quattrocento, quella contro gli hussiti, o contro i nemici politici del papato – come gli svevi o gli aragonesi nel Duecento, i ghibellini italici nel secolo successivo –, o addirittura contro forze considerate asociali e ...
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ANTIOCHIA, Corrado d'
Raoul Manselli
Figlio di Federico e di Margherita dei conti di Saracinesco, parenti di Gregorio IX, nacque dopo il 1240, anno in cui già risultano sposati i suoi genitori.
Poco [...] , come sembra, a prender vendetta di questa fuga sulla figlia dell'A., quando la voce dell'imminente arrivo di Corradino di Svevia obbligò il sovrano a rivolger la mente ai ben più gravi problemi, politici e militari, connessi con la difesa del Regno ...
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Adenolfo d'Aquino
Gerardo Sangermano
Figlio primogenito di Tommaso I d'Aquino, conte di Acerra (Les Registres d'Innocent IV, 1887, nr. 5258, p. 223) e di Margherita de Ogento. Non sono noti il luogo [...] di Capua, in P. Litta, Famiglie celebri italiane, ser. II, III, ivi 1905-1909, tav. XIII, c. 26.
Id., Margherita di Svevia figlia naturale di Federico II contessa di Acerra, "Archivio Storico per le Province Napoletane", 31, 1906, nr. 2, pp. 298-325 ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
quartiglio
quartìglio s. m. [der. di quarto, calco dell’arabo rubā῾ī «quadripartito», der. di arba῾a «quattro»]. – 1. Moneta d’oro coniata in Sicilia dagli emiri musulmani dei sec. 9°-12° e in seguito dai sovrani normanni e svevi, così chiamata...