(fr. Alsace, ted. Elsass) Regione storica della Francia (ca. 8200 km2 con 1.817.000 ab. nel 2006), fra le pendici dei monti Vosgi a O e il corso del fiume Reno a E, compresa nei dipartimenti Haut-Rhin [...] di Verdun (843) l’assegnò alla Lotaringia, ma alla morte di Lotario II passò all’Austrasia (Germania). Incorporata nel ducato di Svevia, poi si suddivise nei due langraviati dell’Alta e Bassa A., il primo tenuto (1168-1648) dagli Asburgo, il secondo ...
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Figlio (Schwetzingen 1756 - Nymphenburg 1825) del duca Federico Michele del Palatinato-Zweibrücken-Birkenfeld e della principessa Maria del Palatinato-Sulzbach, prestò servizio nell'esercito francese dal [...] di Baviera, con il nome di Massimiliano IV. Alleatosi con Napoleone nel 1805, estese notevolmente i suoi dominî incorporando territorî della Svevia e della Franconia e assunse l'anno dopo il titolo di re. Avendo aderito, poi, con il trattato di Ried ...
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Trisavolo (sec. 12º) di Dante Alighieri e capostipite della famiglia che prende nome da suo figlio (e bisnonno di Dante) Alighiero I. L'esistenza storica di C. è provata da un documento del 1189. Dante, [...] e mezzo prima, e narra che C., postosi al seguito dell'imperatore Corrado (secondo alcuni commentatori Corrado III di Svevia che partecipò alla seconda Crociata; secondo altri, tra cui Pietro di Dante, Corrado II il Salico che combatté i musulmani ...
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MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] e morto a Mendorf nel 1807), insegnante e organista, e la madre (morta a Mendorf nel 1787), figlia di un produttore di birra della Svevia, si erano sposati il 30 sett. 1761 a Mendorf. Tra il 1762 e il 1785 ebbero, oltre al M., altri quattro figli ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] (luglio 1214), quando anche gli abitanti di Troia furono costretti a riconoscere come loro sovrano il re di Sicilia Federico di Svevia, secondo la volontà del papa, e ad accogliere il vescovo inviato da Roma.
Ad ogni modo lasciò presto la sua sede ...
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RICCARDO da Lentini
Paolo Cova
RICCARDO da Lentini. – Della sua biografia restano ignoti numerosi dati: non si conoscono infatti né la data di nascita né quella di morte, e scarse sono le notizie relative [...] 527-529, V, 2, p. 862; R. da Lentini, in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXVIII, Liepzig 1934, p. 243; G. Agnello, L’architettura sveva in Sicilia, Roma 1935, pp. 23-25, 93, 147-150, 197-210, 257 s., 260 s., 275-277, 307, 396, 398-402; Id., L ...
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GIOVANNI da Casamicciola
Fulvio Delle Donne
Il toponimico che lo identifica induce a ritenere che fosse originario dell'isola di Ischia e, sulla base del percorso della sua carriera accademica, è possibile [...] professori dell'Università di Napoli, gli inizi della sua pratica medica e del suo magistero si fanno risalire all'età sveva: dovette quindi essere attivo presso lo Studium già prima del 1250. Fu sotto la signoria angioina, però, che G. raggiunse ...
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Figlio (Parigi 1165 - Mantes-Gassicourt 1223) di Luigi VII e di Adele di Champagne, successe al padre nel 1180. Continuando la politica paterna di affermazione del potere regio sulle più potenti famiglie [...] 1208). Nel 1213 cercò vanamente di portare la guerra sul suolo stesso dell'Inghilterra; poi appoggiò Federico II di Svevia, nella conquista del potere imperiale, contro Ottone di Brunswick, vincendo quest'ultimo nella battaglia di Bouvines (1214), in ...
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Lamberto Scannabecchi (n. Fagnano, Imola - m. 1130), entrato nella vita ecclesiastica ben presto divenne cardinale vescovo di Ostia, grazie alla benevolenza di Pasquale II; partecipò poi ai negoziati per [...] con Lotario di Suplimburgo un imperatore favorevole a un'intesa col papato piegando la resistenza dell'altro candidato, Corrado di Svevia, e dell'alto clero milanese favorevole allo Hohenstaufen: nel 1128 l'antipapa Burdino e l'arcivescovo di Milano ...
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Nato nel 1226 da Luigi VIII re di Francia e Bianca di Castiglia, C. conte dell'Anjou e del Maine, sposò nel 1246 Beatrice di Provenza, figlia ed erede di Raimondo Berengario V. Diventato conte di Provenza [...] le forze oltre i confini del regno di Sicilia. L'organizzazione poi dello stato, sulle orme profonde della dominazione normanna e sveva, condotta con rigidi criterî e non comune abilità, fece di C. uno dei principi più reputati e temuti d'Europa. Ma ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...