Pittore (Parigi 1696 - ivi 1772). Allievo di N. de Largillière, si formò definitivamente presso J.-M. Nattier; è uno dei maggiori ritrattisti francesi del sec. 18º, notevole per l'eleganza con cui seppe [...] personaggi, in genere figure della corte o dell'aristocrazia, nel fasto del loro ambiente abituale. Fu anche in Russia, in Svezia e in Danimarca, dove ebbe influsso sui pittori locali. Opere a Parigi, Louvre (ritratto di Maria Leszczyńska, 1740). ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] brughiera. Tra le isole emergono Sjælland, Fionia, Lolland, Falster e, appartata rispetto alle altre, Bornholm, a SE della Scania (Svezia meridionale). Il litorale volto al Mar del Nord è piatto e inospitale per l’insediamento e le attività umane (l ...
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SEINE-OISE-MARNE, Civiltà di
E. Castaldi
Orizzonte culturale della prima metà del II millennio a. C. che appare nella sua forma tipica nella valle della Senna e dei suoi affluenti Oise, Marne, Eure, [...] Aisne, da cui il nome. Alcuni elementi della cultura si ritrovano in Normandia, nelle Isole Jersey, in Bretagna, in Belgio, Svezia e Darumarca come pure a S della Loira, nell'isola di Maiorca, in Westfalia ed in Svizzera dove la ceramica S.O.M. ...
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Scultore e incisore (Berlino 1764 - ivi 1850). Allievo di J.-P.-A. Tassaert, fu suo successore come scultore di corte (1788) e insegnante all'accademia di Berlino che diresse dal 1815. Nella sua formazione [...] Roma (1785-87) e con J.-A. Houdon e J. T. Sergel, durante i suoi viaggi in Russia, Danimarca e Svezia (1791-92). Tra le sue numerose realizzazioni, segnate da un classicismo con tendenze naturalistiche, ricordiamo: il monumento funebre a Federico il ...
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Scultore (Kaufbeuren 1484 circa - Eichstätt 1555); il più attivo del primo Rinascimento tedesco, influenzato dalla scultura lombarda. Ricordiamo tra le sue numerosissime opere: la statua del Salvatore [...] in Augusta (1512 circa), la figura seduta di St. Willibald nel duomo di Eichstätt (1514), una serie di Crocifissi (Augusta, Gunzenhausen, Schwaz in Tirolo, Eichstätt) e di epitaffî, questi ultimi sparsi in Francia, Svezia e nella regione danubiana. ...
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CORDICELLA, Decorazione a
S. M. Puglisi
La ornamentazione dei vasi a mezzo di impressioni lineari con c. appare nella prima metà del II millennio a. C. nelle pianure euro-asiatiche, presentando un quadro [...] centrale (Fatyanovo), la Polonia (Zlota), la Slesia-Moravia (Marschwitz), i territorî lungo l'Oder, fino alla Danimarca e alla Svezia, la Sassonia e Turingia fino al Jura.
La ceramica decorata a c. si ritrova specialmente fra i materiali appartenenti ...
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Scultore (L'Aia 1545 circa - Praga 1626). Allievo del Giambologna a Firenze, fu poi a Milano e (1588) a Torino, quindi ad Augusta, e dal 1601 a Praga, dove lavorò per la corte. Rappresentante del manierismo, [...] , ad Augusta; sepolcro del principe di Schaumburg-Lippe a Stadthagen, 1618; varie statue ora nel castello di Drottningholm, Svezia), busti (Rodolfo II, 1603, Vienna, Kunsthistorisches Mus.) e raffinati rilievi (Rodolfo II patrono delle arti e delle ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] sec. 9° è suggerita dalle sculture di Oseberg, dalla presenza di fibule ovali di stile E a Birka, in Svezia, e dall'associazione di fibule a disco con manufatti metallici saccheggiati dalle Isole Britanniche in alcune tombe norvegesi (Shetelig, 1920 ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] la cifra complessiva di lire sterline 17.989, 10 s. 6 d. Molti pezzi furono acquistati da Mazzarino, da Cristina di Svezia oltre che da privati inglesi.
Bibl.: G. Vertue, Catalogue of the Collections of Charles I, 1757, James II and queen Caroline ...
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Scrittore d'arte (Clamecy, Nièvre, 1635 - Parigi 1709), reagì all'arte accademica affermando il valore del colore come elemento stilistico e apprezzando la personalità individuale e la libertà del gusto. [...] de la peinture (1677); Abrégé de la vie des peintres (1699); Idée du peintre parfait (1699). Noto anche come ritrattista e incisore, de P. svolse attività diplomatica, per conto di Luigi XIV, a Venezia, in Portogallo, in Svezia e nei Paesi Bassi. ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...