ALIBERT, Giacomo d'
Silvana Simonetti
Conte, costruttore del primo teatro musicale pubblico in Roma, nacque a Parigi nel 1626, figlio di Giacomo, consigliere del re Luigi XIII e sovrintendente delle [...] , I teatri di Roma nel sec. XVII,Roma 1888, pp. 129 ss., 144 ss., 153-154, 178, 192 198-205; A. Cametti, La regina di Svezia, l'arte musicale e gli spettacoli teatrali in Roma,Roma 1931, pp. 35, 37; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo,I ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] più tarda egli avrebbe sposato una modista e, prima di consacrarsi alla pittura, sarebbe stato segretario d'ambasciata in Svezia (Fiorillo, 1805; Nagler) o in Svizzera (Thieme). In effetti nella corrispondenza del direttore dell'Académie de France a ...
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DE TOTIS, Giuseppe Domenico
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Roma nel 1644 o 1645. Percorse una dignitosa carriera presso la corte pontificia: monsignore, fu referendario della Segnatura. Fece [...] stampe la tragedia Elvimero, in versi sciolti e in cinque atti, con prologo per musica, dedicata a Cristina, regina di Svezia, probabilmente messa in scena a palazzo Capranica. Sempre a Roma, nel 1681, pubblicò la commedia per musica, in tre atti ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] L. Medoro.
Mentre è ora revocata in dubbio la paternità del L. per il Racconto istorico del trionfo di Cristina di Svezia, testimoniato dal ms. Urb. lat., 1681, il L. festeggiò prima in forma privata la recuperata salute della regina, quindi, dopo la ...
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LUPARDI, Bartolomeo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 16 ott. 1630 in una casa della Strada Nova (attuale via della Panetteria) da Nicolò e da Angela Azzolini. Il padre era un rigattiere di Lucca, che [...] 7880 scudi.
Apertosi intanto, nel 1671, il maggior teatro pubblico di Roma, il Tordinona, voluto e protetto da Cristina di Svezia, il L. ottenne di pubblicare e vendere i libretti delle opere in musica che vi si rappresentavano, dedicando a proprio ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] Triumph der Liebe (Berlino); Antigone (1830); del 1831: Le quattro età del mondo, Virginia, Il coscritto; del 1832: Issipile, Cristina di Svezia; del 1833: Barbarossa a Fondi, L'ombra di Tzi-Ven, Bianca di Messina; del 1834: I Saraceni in Sicilia, La ...
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MARCHISIO, Stanislao
Antonio Carrannante
Nacque a Torino il 17 sett. 1773, da famiglia poverissima.
Quando l'editore A. Bazzarini pubblicò a Venezia una sua commedia preceduta da alcuni cenni biografici [...] derivazione goldoniana, specialmente nella definizione e nel chiaroscuro dei caratteri.
Più convincente appare Gustavo III re di Svezia ossia I monopolisti, in cinque atti, scritta nel 1801 e rappresentata dall'Accademia filodrammatica di cui il ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] questo periodo risale anche il suo incontro con C. Goldoni che gli fornì il libretto dell'opera seria Gustavo I re di Svezia (teatro S. Samuele, 22 maggio 1740) cui fece seguito, sempre su libretto del Goldoni, Oronte re de' Sciti (Venezia, teatro S ...
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AVELLONI, Francesco Antonio
Maria Luisa Scauso
Nato a Venezia nel 1756 dal conte Casimiro, di origine napoletana, e da Angela Olivati, veneziana, studiò nelle scuole dei gesuiti; fu novizio dell'Ordine [...] successi, oltre quelli già citati, furono: Il colonnello e la pittrice,dramma lacrimoso; la trilogia di Carlo XII re di Svezia; la commedia Contraddizione e puntiglio, di tipo goldoniano, da molti ritenuta il suo capolavoro; la fiaba La casa delle ...
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FIORILLO (Fiorilli), Tiberio
Teresa Megale
Figlio di Silvio, il famoso Capitan Matamoros, nacque probabilmente a Napoli durante il primo decennio del 1600 (1608?). Celeberrimo attore della commedia [...] economici, avendovi investito in molti beni immobili; nel 1669 a Roma, in concomitanza con la presenza di Cristina di Svezia. Nell'estate del 1670 era di nuovo a Parigi, dove, ormai anziano, dovette affrontare difficoltà professionali e familiari ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...