CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] Belmonte. Un poemetto celebrativo è L'assemblea dei fiumi (Roma 1656), scritto per l'ingresso in Roma della regina Cristina di Svezia, alla quale indirizzò pure la canzone Reggia di Atlante (che si legge, insieme ad altri suoi sonetti e canzoni, nel ...
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ALBERTI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Niccolò di lacopo e di Isabella; la data della sua nascita è incerta; il Passerini, seguito dal Wesselofsky, indica l'anno 1356 o il 1358, ma in un codicillo [...] brigidini, con permesso del papa Bonifazio IX del 26 genn. 1392. Nel 1395 il convento era consegnato a fra' Manno di Svezia, ricevente per l'Ordine, insieme con i beni dotali, costituiti dalle terre dell'A. poste nei distretti di Empoli e Monteluco ...
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ANGELONI, Francesco
Anna Buiatti
Nacque a Terni probabilmente dopo il 1559. Non sappiamo niente dei suoi studi giovanili e il collocare in questo primo periodo la composizione delle sue novelle rimane [...] s.n.t., ma 1649) e dallo stesso ripubblicata in folio nel 1685, arricchita dallo studio delle monete di Cristina di Svezia. La seconda, compilata con l'incoraggiamento morale e materiale dei Priori e del Consiglio generale di Terni, e pubblicata con ...
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AVELLONI, Francesco Antonio
Maria Luisa Scauso
Nato a Venezia nel 1756 dal conte Casimiro, di origine napoletana, e da Angela Olivati, veneziana, studiò nelle scuole dei gesuiti; fu novizio dell'Ordine [...] successi, oltre quelli già citati, furono: Il colonnello e la pittrice,dramma lacrimoso; la trilogia di Carlo XII re di Svezia; la commedia Contraddizione e puntiglio, di tipo goldoniano, da molti ritenuta il suo capolavoro; la fiaba La casa delle ...
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BIANCHI, Michele
Irena Mamczarz
Nato a Belluno nel 1603, era titolare di un canonicato e una cappellania a Belluno quando nel 1645 entrò a servire, senza veste ufficiale, nella diplomazia veneta in [...] 'origine e i costumi dei Cosacchi, sui costumi e l'organizzazione politica del granducato di Moscovia e del regno di Svezia, nei quali il B. ripropone sostanzialmente le relazioni redatte durante le sue missioni diplomatiche. Di questi scritti furono ...
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ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] 10 dic. 1153. Va infine ricordato che A. stabilì, in modo regolare, la percezione dell'obolo di S. Pietro in Svezia.
Poco sappiamo dell'azione di A. nella città di Roma, allora in pieno travaglio di formazione comunale ed agitata dalla predicazione ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] del Sacro Collegio, fu in amichevoli rapporti con personaggi del suo tempo: tra gli altri il granduca Ferdinando di Toscana e Cristina di Svezia. Morì a Roma il 7 o l'8 febbr. 1700.
Fonti e Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital., Acciaiuoli, di Firenze,tav ...
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BRASAVOLA, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nato a Ferrara il 25 genn. 1536 da Antonio Musa e Cassandra Roberti, seguì il padre nello studio della medicina e riportò un discreto successo, dovuto anche alla [...] VIII, Innocenzo XII e Clemente XI, che lo ricopersero di numerose onorificenze; fu inoltre medico personale di Cristina di Svezia. In Roma, dove aveva fissato la propria residenza e preso in moglie la nobildonna Marzia Ficorelli, morì il 31 ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] 19), sostituita anni dopo con una di F. Fuga e F. Della Valle. Innocenzo XII volle invece uno splendido sepolcro per Cristina di Svezia, per il quale il F. eseguì con successo anche i disegni delle sculture (1692-1702; Braham - Hager, 1977, pp. 56-60 ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] la casa al Dono a Vallombrosa) furono meta di numerosissimi visitatori, alcuni celebri come il presidente Truman e il re di Svezia, altri semplici studiosi di storia dell'arte che il B. incoraggiò e consigliò.
Il pensiero del B. di questi ultimi anni ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...