Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] di surplus o di deficit di ogni merce. A sua volta Oskar Lange (v., 1937), partendo dal contributo diTaylor, quelli del sistema cinese deve tener conto delle diversità culturali e disviluppo delle due economie. Nel 1949, anno in cui con la ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] concrete - il taylorismo, ad esempio - sono state imposte da superiori ragioni di efficienza, e dunque hanno consentito di soddisfare a costi inferiori determinate domande di consumatori? Oppure sono state introdotte e sviluppate per altri motivi ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] sviluppodi ciascuno fosse la condizione per il libero sviluppodi tutti".
Pur prevedendo in tempi brevi la socializzazione dei mezzi di produzione e di G. Sabbatucci, 6 voll., Roma 1980-1981.
Taylor, K., The political ideas of the utopian socialists ...
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Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] quelli diTaylor da parte di Malinvaud (v. Arrow e Hurwicz, 1960; v. Malinvaud, 1967). Formalizzati, appunto: ma poco di più. centri abitati, oppure creando una serie di poli disviluppo e di zone industriali, favorendo così soprattutto la grande ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] dal X secolo il grande sviluppodi Bagdad attira da altre nazioni numerosi artigiani "venuti a stabilirsi in prossimità dei luoghi di consumo: tessitori di Tustar, carpentieri, stuccatori e muratori di Mossul, di Ahwaz e di Ispahan" (cfr. P. Guichard ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] (v., 1914) in riferimento ai lavori diTaylor (v., 1911) sulla razionalizzazione dei processi - almeno come ci piace raffigurarceli - si sono trovati in una direttrice disviluppodi significato e validità universali?" (v. Weber, 1920-1921; tr. it., ...
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Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] della ricchezza; c) al perseguimento della piena occupazione; d) allo sviluppodi modelli partecipativi nella gestione delle imprese; e) alla promozione di valori di cooperazione e solidarietà.
Non è nostra intenzione esaminare tutte le problematiche ...
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Imprese multinazionali
FFabrizio Onida
di Fabrizio Onida
Imprese multinazionali
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese multinazionali e investimenti diretti esteri (IDE): definizioni. 3. Crescita e tipologia [...] locale.
Ciò vale a maggior ragione quando si tratti di IDE in paesi relativamente avanzati, in cui l'investitore cerca nuovi spazi di mercato e così facendo contribuisce allo sviluppodi nuove vocazioni produttive. Si pensi, ad esempio, all'industria ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] , ci si aspetta per il 2010 lo sviluppodi città giganti da 10 milioni di abitanti (v. UN, 2002).
Gottmann non London, London: Routledge, 1990.
Knox, P. L., Taylor, P. J. (a cura di), World cities in a world system, Cambridge: Cambridge University ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] , finalizzata alla pianificazione e allo sviluppodi zone aggregate per caratteristiche e potenzialità , H., Taylor, J., Regional economic policy, Oxford 1978.
Brancati, R., La questione regionale. Federalismo, Mezzogiorno e sviluppo economico, Roma ...
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stenografia
stenografìa s. f. [comp. di steno- e -grafia, sul modello dell’ingl. stenography]. – 1. Scrittura manuale abbreviata rispetto alla grafia alfabetica, realizzata con segni particolari e opportune norme abbreviative della parola...