Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia mesopotamica
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In età babilonese si delineano i due scopi dell’indagine astronomica [...] e cosmogonie
La conoscenza dell’astronomia mesopotamica rimane embrionale fino alla seconda metà dell’Ottocento. A tale , Gemelli, Leone, Vergine, Scorpione ecc.
Il grande sviluppo dell’astronomia mesopotamica inizia però alla metà dell’VIII secolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] da percorrere. Notò che la tesi dell’ordinamento giuridico era embrionale, restando a metà tra sociologia e diritto. Rilevò che l lui, la fine della concezione nazionale dei diritti, con lo sviluppo di un’area di ricerca europea e poi globale; il ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] i globuli rossi nucleati del midollo, quelli del sangue embrionale e fetale e quelli del sangue anemico e leucemico; 'eccitabilità, mentre aveva distinto l'accrescimento in riproduzione e sviluppo. Restava aperto il quesito dei limiti che l'organismo ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] . Eden). Essa ha il compito di studiare il l. in chiave di sviluppo tecnologico e di assetti produttivi, finanziari e sociali (mercato del l. e la formazione di una cultura operaia e di una embrionale coscienza di classe. L’approssimarsi di una nuova ...
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PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] che per la sua attività pittorica e per il suo contributo allo sviluppo in chiave classicista dello stile pittorico veneziano, Porta è ricordato dalle fonti degli elementi vocali, definendo un’embrionale tassonomia dei suoni e prospettando la ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] e nascita del pensiero occidentale
Le prime civiltà europee si svilupparono in area egea a partire dal 3° millennio a. a 33 anni (323 a.C.), lasciando allo stadio embrionale un impero eurasiatico dalla vocazione universale. Dalle sue ceneri nacquero ...
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Ciompi, tumulto dei
Carlo Varotti
Il t. dei C., per quanto episodio di breve durata che non modificò stabilmente l’assetto politico-istituzionale di Firenze, fu ampiamente trattato dai contemporanei [...] vide talora nell’episodio una anticipazione (per quanto embrionale e scarsamente cosciente) delle lotte tra capitale e fiorentina nel corso del Trecento avesse conosciuto uno sviluppo di tipo protocapitalistico, tale da configurare le premesse ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] non vi furono, se non inizialmente e in forma embrionale, contatti col mondo esterno alla compagnia dei gesuati e volontaristica esibizione e insomma come retorica (si confronti ad es. lo sviluppo dato al motivo della santa pazzia, 53, 19-24).
Spesso ...
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cervello, evoluzione del
Daniela Ovadia
Anche il cervello, come ogni altro organo, è sottoposto alla pressione evolutiva secondo le leggi darwiniane. Lo studio dell’evoluzione del cervello nelle diverse [...] strutturale del cervello che, a sua volta, dipende dalla comparsa di mutazioni nei geni che codificano, a livello embrionale, lo sviluppo cerebrale. Al momento (2010) non vi sono certezze su quali possano essere i geni responsabili delle attuali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal pessimismo di Schopenhauer e dei maggiori esponenti della sua scuola – Eduard von [...] . 357), che contiene una specie di sguardo retrospettivo sullo sviluppo della filosofia tedesca che va da Schopenhauer allo stesso Nietzsche, di Dio, ossia come la prima espressione, sebbene ancora embrionale, del nichilismo. E, in tal modo, indica un ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
embrionale
agg. [der. di embrione]. – 1. Dell’embrione, che ha rapporto con l’embrione: vita, metabolismo e.; sviluppo e., l’embriogenesi; annessi e., formazioni che hanno funzioni protettive, respiratorie, escretorie e nutritive per l’embrione,...