Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] d’altra parte è proprio da soluzioni sperimentate qui in modo embrionale che più avanti Michelangelo svilupperà l’idea della Madonna di Bruges parte di Raffaello, delle novità della volta, lo sviluppo di forme più dilatate e grandiose, la scoperta ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] di Balbo, a Roma, 13 a.C.). A questo stadio di sviluppo, il paramento ha una tessitura regolare, con giunti di proporzioni ridottissime. statico di questo scheletro. Anche se a livello embrionale, è un po' quello che succede nelle strutture ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] Il rapporto con la natura si stabilisce spesso a livello embrionale ed entro i confini del gioco. Appare evidente che Miró Uniti con Duchamp, Miró e Gorky - che hanno contribuito allo sviluppo di un'arte così singolare come quella del cileno R. Matta ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] di Casmene. Nel VI sec. a.C. è documentato uno sviluppo dell'unità edilizia articolata in due o più vani che si affacciano su un corridoio trasversale, secondo una tipologia embrionale della pastàs riscontrata anche in Magna Grecia; così a Megara ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] ha riguardato soltanto gli Stati Uniti: anche in altri paesi sviluppati si è assistito a una relativa stagnazione della crescita della quando si è intravisto, in modo ancora molto embrionale, un particolare ruolo giocato da alcune città nell'economia ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] malsicura. Dall'VIII-VII sec. a. C. all'età ellenistica si sviluppano le t. frigie con fronti rupestri a rilievo basso e grandi dimensioni pure, religioso come il cromlech, la prima embrionale manifestazione architettonica, se non altro appunto come ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] più basso profilo, rimasto in alcuni casi allo stato embrionale. Di fatto si tratta di cantieri mirati a rimodernare più 1996, pp. 245-265; S. Nessi, Cinta di mura e sviluppo urbanistico di Montefalco al tempo di Federico II, in Castelli e cinte ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] esso implica sempre una certa ampiezza pur nel suo maggiore sviluppo longitudinale. Di conseguenza l'idea di i. non può di Numidia, possa costituire l'esempio di un l. allo stato embrionale (una fossa può essere un elemento componente del l., ma non ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] , ma costituiva l'indispensabile premessa a un futuro sviluppo di una cultura artistica più versatile, quella di sotto la direzione del G., ma ancora in forma del tutto embrionale per poi subire profonde alterazioni.
Infatti, a Guastalla l'architetto ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] in parte di mattoni crudi tenuti insieme da una malta embrionale; la vòlta dell'Assassif, a tutto sesto, comprendente nello in Acarnania; e in Etruria e a Roma l'a. ebbe uno sviluppo e un'importanza tutt'affatto particolari. Anzi è appunto l'a. che ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
embrionale
agg. [der. di embrione]. – 1. Dell’embrione, che ha rapporto con l’embrione: vita, metabolismo e.; sviluppo e., l’embriogenesi; annessi e., formazioni che hanno funzioni protettive, respiratorie, escretorie e nutritive per l’embrione,...