COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] in quelle settimane decisive. E, anzi, lo scavo effettuato ha messo in luce una serie di episodi, talvolta anche di importanza non trascurabile, in Firenze nell'età di Dante, come esempio di quello sviluppo particolaristico di cui nel sec. XIX si era ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] di V. Putin.
Nei viaggi che ha moltiplicato nei Paesi in via di sviluppo, G. P. ha costantemente ripetuto che il fallimento del di Papa Wojtyła alla prova del Centro America, "Politica Internazionale", n. ser., 11, 1983, nrr. 4-5, pp. 15-20.
C. ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] gioventù colta", venendo in qualche modo a "prendere legge da quella".
In questo ambiente insviluppo, anche i Fattori ), poi le due versioni del Viale animato (1880-81); indi la serie di scene della vita dei butteri, dei pastori e dei contadini che ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] il grado di tenente onorario. Fino a metà giugno una seria malattia lo tenne lontano da ogni impegno pubblico ma il 18 testo in essa accolto. Alcuni dei frammenti restati fuori dal concatenato sviluppo non solo raggiungono un'autenticità poetica in ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] insieme delle azioni rivendicative che si svilupparonoin quei mesi, determinate da una 1269/1; 1269/2; 1494, A/44-45; Roma, Archivio della CGIL, serie Org. dir. (1944-1957): Consiglio direttivo; Ibid., Direzione; Segreteria confederale; D. ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] Bembo; e tuttavia è ben visibile nella serie dei testi il processo di un'arte che nel VI, nel X e nel XV, appena accennati in un tono spoglio di eloquenza e di polemica, sono tra storie di più ampio e seguitato sviluppo molte altre se ne svolgono, che ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] . 69).
Su questa dialettica si imperniò non solo lo sviluppo del contrasto col Mazzini, ma la stessa partecipazione del G addosso e che nel 1863 gli faceva valutare seriamente l'ipotesi di accorrere in soccorso dei Polacchi insorti. Perfino dagli U.S ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] rispetto alle altre città, al fine di incrementarne lo sviluppo e il benessere. Nello stesso anno 1422 veniva nel 1419, "Rinascimento", ser. II, 39, 1989, pp. 249-53.
C. Bianca, Le orazioni di Leonardo Bruni, in Leonardo Bruni cancelliere della ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] nelle province del Regno. Dal maggio '31 cominciò una serie di viaggi con i quali prese contatto diretto con le linea ferroviaria fu costruita in Sicilia. Nel complesso nel '60 le ferrovie del Regno avevano uno sviluppo di 100 chilometri, contro ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] paesi avesse un fondo sostanzialmente comune, benché in Sicilia lo sviluppo sociale seguisse "con qualche secolo di frammenti arabi relativi alla storia d'Italia, in Atti d. R. Accad. dei Lincei, Classe di scienze morali, serie 4, VI (1889), pp. 5 ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...