L'architettura contemporanea, nellg varietà e complessità dei suoi fenomeni, si pone come netta antitesi a tutta la tradizione figurativa dell'architettura. Questo radicale distacco è generalmente spiegato [...] A. Arneberg e M. Poulsson, G. Blakstad e H. Munthe-Kaas; in Finlandia con P. Blornstedt, A. Aalto e E. Bryggman; in Svizzera con K. Moser, M. E. Häfeli, O. Salvisberg, Ch. É. Jeanneret (Le Corbusier), Hannes Meyer; in Ungheria con B. Lajta, M. Breuer ...
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LATERIZÎ (XX, p. 572; App. I, p. 778; II, 11, p. 161)
Domenico GENTILONI SILVERJ
Questo classico materiale non è stato trascurato dai recenti progressi dell'arte del costruire, ché anzi vengono valorizzate [...] di sicurezza delle opere di cemento armato.
Strutture, prefabbricazione. - Una originale realizzazione si è avuta recentemente in Svizzera con le case a torre in muratura portante (Basilea; Zurigo: la torre Grosswiesen di 18 piani, alta 50 ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] vetro. Durante il sec. 15° nell'area di lingua tedesca comparvero altri colori, soprattutto verde e giallo (Zetting, Lotaringia; Berna, Svizzera; Tamsweg, Austria), dei quali finora non si è accertato se si sia trattato di una grisaglia colorata o di ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] da quelle municipali e dipartimentali, come in Francia, a quelle dei Ländern e dei cantoni, come in Germania e in Svizzera), oppure si innervano in nuove strutture centralizzate, come sarà dopo l'unificazione dello Stato italiano.
Nell'un caso e nell ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] studi più grandi d’Europa, è autore dell’organica, lignea, discussa casa d’appartamenti Chesa futura (2004) a St. Moritz in Svizzera, località dove si è di recente trasferito, pur continuando a tenere lo studio a Londra. A lui si deve anche l’ardito ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] Milano, mostrando una certa influenza del Doganiere Rousseau (ad esempio nel dipinto del 1916 Gli intellettuali al caffè: Svizzera, collezione privata).
Nuovamente a Pergine nel 1918, cominciò a dedicarsi a studi letterari e filosofici, oltre che all ...
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LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] organizzata dalla Società promotrice di belle arti di Firenze con Il trasporto del corpo di una vergine sul lago di Lucerna in Svizzera e a quella di Napoli con il dipinto Presso il Mugnone in Firenze.
Nel 1862 il L. accorse per la seconda volta ...
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PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] , dei fili e delle fasce in piombo.
Asce votive in p. sono state trovate in stazioni lacustri preistoriche della Svizzera, dell'Italia, dell'Inghilterra e della Russia meridionale.
I grandi santuarî greci hanno restituito una copiosissima serie di ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] Neuss) e Vetera (presso Xanten), come pure il Salburgkastell nel Tauno; in Inghilterra, Newstead e Housesteads; in Svizzera, Vindonissa; in Austria, Carnuntum; nell'Africa settentrionale francese, Lambaesis.
Dagli avanzi vediamo che le prescrizioni a ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] ; e, nel 1945, quelle di Valmontone (Roma). Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 fu internato per due anni in Svizzera. Rientrato in Italia nel 1945, collaborò per un anno con il Corriere Lombardo; nel 1946 tornò nella redazione di Tempo, che ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...