ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] può fare a meno di ricordare il reliquiario di s. Candido conservato nel Trésor de l'Abbaye di Saint-Maurice d'Agaune, in Svizzera (seconda metà del sec. 12°), ove, accanto al rilievo che illustra il martirio del santo, è scritto: "Ca(n)did(us) / ex ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] catalogo del 1796, tesi di laurea, Univ. degli studi di Milano, a.a. 1976-77, II, pp. 144 ss.).
La pittrice svizzera strinse col D. un intenso rapporto di amicizia e un duraturo sodalizio. Ciò valse probabilmente al giovane trevigliese l'ingresso in ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] una gamba, fu ricoverato all'ospedale militare S. Gallo di Firenze dove conobbe un'infermiera volontaria della Croce rossa, la svizzera Beatrice Müller, con la quale visse una breve e appassionata relazione e dalla quale ebbe un figlio, Paolo. Finita ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] Borgo in S. Caterina da Siena in via Giulia, del 1769, e la serie di tele della parrocchiale di Soletta in Svizzera, del 1774-78 (Ultima Cena, Incoronazione di Maria, Incredulità di Tommaso, Pentecoste: studi preparatori nel Museo civico di Soletta e ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] Caracciolo, 1993, p. 42). Fu forse per questa ragione che Palmieri decise di lasciare Parigi, viaggiando in Spagna, Inghilterra e Svizzera (Schede Vesme, 1968, p. 761; Alla memoria…, 1805, pp. 18, 26, 30), per poi trasferirsi stabilmente a Torino nel ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] vivere dipingeva vedute della città e della Riviera (Ca' Pesaro). Di qui passò a Torino (1850) dopo una breve sosta in Svizzera (Veduta di Lucerna, Ca' Pesaro). Nel 1851 era presente all'Esposizione universale di Londra con una Veduta di Hyde Park ...
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FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] , svolse il servizio sempre a Milano fino a quando fu catturato dai Tedeschi e incarcerato. Nel 1945 riuscì a fuggire in Svizzera e a Ginevra, nello stesso anno, disegnò il manifesto, le locandine e il programma della tragedia di A. Camus Caligula ...
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DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] pittore fu il suo viaggio in Olanda, nel 1883, con G. Camerana che sarà suo compagno di nuovo in Svizzera nel 1892: indelebili rimangono le impressioni di quell'esperienza, una commistione di vividi ricordi paesaggistici e di suggerimenti ricavati ...
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COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] base di questa miniatura l'Andaloro (1980) ha attribuito altre opere a C.; di esse una tavola in coll. priv. svizzera e una miniatura nell'I. Stewart Gardner Museum di Boston sono tradizionalmente attribuite a Gentile Bellini (v. Schinitt, 1965) e ...
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CORRODI (in alcuni documenti svizzeri Korradi), Salomon
Sabina Magnani
Figlio di Salomon, pastore protestante, e di Regula Nägeli, nacque il 19 apr. 1810 a Fehraltorf (presso Zurigo) dove il padre esercitava [...] donato nel 1899 dal figlio del C., Hermann (Incisa della Rocchetta, 1979).
Il C. morì a Como, durante un viaggio in Svizzera, il 4 luglio 1892 ed è sepolto nel cimitero acattolico di Roma.
Molti suoi dipinti sono andati dispersi o comunque non se ne ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...