Società
Diego Corapi
Diritto societario e comparato
Non solo le società a base personale, che si sviluppano già nel diritto dei mercanti dell'Europa medievale, ma anche le società di capitali che nascono [...] Francia, Germania e Spagna).
La distinzione tra s. civili e s. commerciali è stata superata invece in quei Paesi (come Svizzera, Italia e più recentemente Paesi Bassi e Brasile) dove i codici sono unificati. La distinzione non è neppure presente nel ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] , un ospedale ed un ricovero). Le domande dovevano riguardare il ritrovamento a suo nome presso la sede di Zurigo della Società di Banca svizzera di 165 kg d'oro e di titoli esteri per un valore di circa 2 milioni di lire. La Pretz, in considerazione ...
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Corporatismo
SStefano Gorini
di Stefano Gorini
SOMMARIO: 1. Concetti e tipologie di indagine. ▭ 2. L'indagine economica: creazione efficiente della ricchezza, competizione, cooperazione. ▭ 3. La cooperazione [...] Uniti, Gran Bretagna, Australia, Canada, Nuova Zelanda, Irlanda), altri dieci nella seconda (Germania, Giappone, Svizzera, Paesi Bassi, Belgio, Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia e Austria), mentre altri ancora presentano caratteri intermedi ...
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Istituto di credito tedesco, con sede a Francoforte sul Meno (dal 1957). Fondato nel 1870 a Berlino, nei primi decenni del 20° sec. fu protagonista di una rapida espansione in Europa e Asia. Con la fine [...] e d'Italia, 1986; il Banco de Madrid, 1993; il Crédit Lyonnais belga, 1998; il Bankers Trust statunitense, 1999; la svizzera Swiss Private Bank Rued Blass & Cie, 2003; la russa UFG, United Financial Group, 2006; le tedesche Berliner Bank e ...
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Il movimento per l'unificazione della legislazione internazionale in tema di assegno bancario, svoltosi parallelamente a quello per l'unificazione della legislazione cambiaria (v. cambiale, App.) ha dato [...] , il Lussemburgo, il Messico, il principato di Monaco, la Norvegia, l'Olanda, il Portogallo, la Romania, la Svezia, la Svizzera, la Cecoslovacchia, la Turchia e la Iugoslavia.
Esse sono: una convenzione relativa alla legge uniforme in tema di assegni ...
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Economista e uomo politico italiano (Carrù 1874 - Roma 1961). Presidente della Repubblica Italiana dal 1948 al 1955, fu un convinto seguace del liberalismo classico, sostenne sempre le teorie liberali [...] un atteggiamento di opposizione e fu tra i sostenitori del federalismo europeo. Dopo l'8 settembre 1943 riparò in Svizzera; rientrato in Italia, fece parte della Consulta nazionale, fu governatore della Banca d'Italia (1945-48), deputato alla ...
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Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economici (OCSE)
Organizzazione internazionale istituita con la Convenzione firmata a Parigi il 14 dicembre 1960, l’Organizzazione per la cooperazione e [...] , Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Repubblica Federale di Germania, Regno Unito, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia), cui si unirono nel 1964, il Canada, gli Stati Uniti e il Giappone. Con il recente ...
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Centrali termoelettriche con turbine a vapore (p. 638). - La tecnica della costruzione delle centrali nell'ultimo quindicennio è stata caratterizzata dall'aumento della pressione e della temperatura del [...] in esercizio fin dal 1936 fra Boulder Dam e Los Angeles, lunga 435 km .), mentre sono in costruzione - in Francia, in Germania, in Svizzera ed in Svezia - linee aeree a 380.000 ÷ 400.000 V, lunghe perfino 1000 km. e si studia l'impiego di tensioni ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] in Svezia, dall'Irlanda e dai paesi dell'Europa orientale in Gran Bretagna e dall'Italia in Belgio, in Francia e in Svizzera, oltre ai relativi riflussi. Dal 1946 al 1957 la Svezia ha assorbito dal resto dell'Europa un'immigrazione netta di 210.000 ...
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MIGRATORIE, CORRENTI (XXIII, p. 249)
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (p. 250). - I problemi relativi alle migrazioni internazionali non sono in complesso mutati negli ultimi anni. Va tenuta [...] di ciò che si era verificato negli anni precedenti - è nettamente diminuita specie per il ridotto flusso verso la Francia e la Svizzera (percentuale dell'emigrazione continentale sul totale passata da 73,12% nel 1933 a 52,46% nel 1936), il che si è ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...