Nome («decisione eterna») dato all’accordo concluso a Costanza nell’aprile 1471 tra l’arciduca Sigismondo d’Asburgo e gli Svizzeri, con cui gli Asburgo rinunciarono alla riconquista delle terre perdute [...] in Svizzera, ponendo così fine alla guerra contro gli Svizzeri. ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario anarchico russo (Mosca 1842 - Dmitrov, Mosca, 1921). Come geografo, compì viaggi scientifici in Siberia e in Manciuria (1862-67), studiando in particolare i periodi glaciali. Nel 1872 si [...] recò in Svizzera e in Belgio, dove ebbe contatti con esponenti del movimento operaio internazionale e abbandonò il liberalismo per l'anarchismo. Arrestato in Russia (1874), si rifugiò all'estero, dove fu più volte imprigionato ed espulso e divenne, ...
Leggi Tutto
Diplomatico e uomo politico sovietico (Białystok 1876 - Mosca 1951). Esponente del partito socialdemocratico russo, fu arrestato a Kiev nel 1901 per attività rivoluzionaria, ma nel 1902 riuscì a evadere [...] riparando in Svizzera. L'anno seguente aderì alla frazione bolscevica e nel 1919 entrò nel commissariato del popolo agli Affari Esteri. Rappresentante diplomatico in Estonia (1921), guidò in seguito la delegazione sovietica nella commissione ...
Leggi Tutto
Socialista francese (Parigi 1845 - Saint-Mandé 1922); condannato per aver sostenuto con articoli la Comune di Parigi, si rifugiò in Italia, dove scrisse l'Essai de catéchisme socialiste (1875), e in Svizzera; [...] rientrato in Francia, fondò (1877) l'Égalité, sul quale propagandò idee di ispirazione marxista, e redasse numerosi opuscoli, tra cui La loi des salaires et ses conséquences (1879) e Collectivisme et révolution ...
Leggi Tutto
CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] Carlo II, saliva sul trono di Spagna Filippo V di Borbone. Non appena, agli inizi del dicembre 1700, si era diffusa in Svizzera la notizia del decesso e della apertura del testamento che faceva del duca d'Angiò l'unico erede della corona spagnola, l ...
Leggi Tutto
Patriota lombardo (Mapello 1825 - Bergamo 1887); segretario del comitato di guerra di Bergamo nel 1848, fece insorgere nel settembre di quell'anno, per incarico del Mazzini, le valli bergamasche; riparò [...] poi in Svizzera e in Piemonte, ove partecipò alla campagna del 1849 e si laureò in medicina e lettere. Amnistiato dall'Austria nel 1857, poté tornare a Bergamo ed esercitarvi la professione di medico. Nel 1859 si arruolò di nuovo con Garibaldi. ...
Leggi Tutto
BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] di Démosthène Ollivier, la B. gli fece da tramite coi suoi seguaci; lo seguì a Ginevra quando fu costretto a fliggire. In Svizzera, tuttavia, la B. non rimase a lungo; il 29 giugno tornava a Montpellier, dove restava tutta l'estate del 1833 cercando ...
Leggi Tutto
Storico e archeologo del cristianesimo (Dippach, Lussemburgo, 1861 - Roma 1941); sacerdote (1884), fu il primo direttore dell'istituto storico della Görres-Gesellschaft a Roma (1888), prof. di archeologia [...] cristiana a Friburgo in Svizzera (1889-1925), protonotario apostolico (1932), ecc. Illustrò con documenti dell'Archivio pontificio le finanze papali dei secc. 13º-14º; allievo di G. B. De Rossi, studiò edifici di culto paleocristiani, monumenti e ...
Leggi Tutto
Storico, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Partecipò alle Cinque giornate di Milano; repubblicano e federalista, dovette però cedere il campo ai moderati filo-piemontesi [...] Parigi (ove, sempre nel 1848, pubblicò L'insurrection de Milan, tradotta in italiano e ampliata l'anno successivo), poi in Svizzera, a Castagnola, ove restò fino al 1859, insegnando filosofia al liceo cantonale di Lugano. Ritornato a Milano il 25 ag ...
Leggi Tutto
rentrée glorieuse Il rientro dei valdesi nelle valli piemontesi dalle quali erano stati espulsi da Amedeo II (1686). Fu organizzato nel 1689 dal pastore H. Arnaud, con l’appoggio armato degli ugonotti [...] rifugiati in Svizzera. ...
Leggi Tutto
svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...