1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] biblia pauperum e i più ricchi cicli del N. T.: a S. Giovanni in Müstair-Münster (Cantone dei Grigioni, Svizzera), il solo ciclo illustrativo dei Vangeli comprendeva originariamente 62 scene, delle quali 33 conservate: dai tituli e dalle descrizioni ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] frammentario e l'unica raccolta riguarda le architetture in argilla e legno di Tunisia, Marocco, Gallia, Svizzera e Britannia. Considerando le modalità costruttive degli elevati, si possono individuare tre gruppi: strutture con montanti lignei ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] . Bossard, Saggio di un glossario dell'antico lombardo compilato su statuti e altre carte medievali della Lombardia e della Svizzera italiana, Firenze 1938 (rist. Sala Bolognese 1986); G. Panazza, Le miniature del dittico di Boezio nel Museo dell'età ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] , e con l’infiltrazione di un linguaggio visivo derivato da libri di pietà popolare.
Il canto del cigno della leggenda è in Svizzera, e non in Italia99: nell’abside della chiesa di Santa Croce a Wiesendangen sul lago di Costanza (presso Zurigo)100. L ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] essere quello di Fulda, del sec. 9°; frequenti soprattutto a partire dai secc. 10°-11°, specialmente in Austria, Svizzera e Germania, tali cappelle mostrano una pianta sia longitudinale (come a Oppenheim, Ochsenfurt, Mülaldorf, del sec. 14°) sia ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] (V. Brauner, J. Hérold e G. Luka); del Belgio (con R. Baes e i già citati Magritte e Delvaux); della Svizzera (con M. Oppenheim). Tra coloro che si sono accostati al surrealismo partendo dall'arte fantastica, bisogna citare gli iugoslavi M. Stančić ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] . del Seicento nell'archivio Chigi, Roma 1939, ad Indicem; U. Donati, Ilsalone della Biblioteca Casanatense in Roma, in Boll. stor. d. Svizzera ital., s. 4, XV (1940), pp. 29 s.; Id., Artisti ticinesi a Roma, Bellinzona 1942, pp. 263 s., 282-287, 296 ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , nonché qualche centro sacro all'interno della città.
Itinerario di Einsiedeln, da un codice del monastero di quella città svizzera. È un documento veramente prezioso, che si trova unito ad una silloge d'iscrizioni pagane e cristiane, e alla ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] dell'abbazia di Fulda), che nei due secoli successivi nei Paesi d'Oltralpe, soprattutto in Germania, in Austria, in Svizzera, sono edificate contigue alle chiese.
Bibliografia
A. Grabar, Martyrium, Paris 1946; P. Testini, Le catacombe e gli antichi ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...